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magritte e il surrealismo — Il forum di Fotocontest
riuscire a creare un FOTO surrealista avendo come esempio MAGRITTE ma senza fare uso di Photoshop usando solo la nostra fantasia per andare incontro al sogno.
10 anni fa
utente cancellato
il surrealismo E' fotosciòp !!!!
« Automatismo psichico puro, attraverso il quale ci si propone di esprimere, con le parole o la scrittura o in altro modo, il reale funzionamento del pensiero. Comando del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica e morale. »
altrimenti non è surrealismo.
La denigrazione dell'uso di fotosciòp deriva unicamente dall'incapatità nel suo uso da parte del denigratore.
L'apprezzamento, o meno, poi, di una manipolazione è un altro discorso.
Sapete che io sono favorevole all'uso del fotoritocco, ma è interessante una sfida di questo tipo, proprio perché con photoshop facciamo presto a creare qualche cosa di surreale, vederlo nella realtà è un altro paio di maniche.
10 anni fa
utente cancellato
admì, ma se lo vedi nella realtà allora non è surreale !
admì, ma se lo vedi nella realtà allora non è surreale !
Sembrerebbe non fare una piega, ma c'è chi ha provato ad andare oltre. Louis Buñuel con "Un chien andalou" e "L'âge d'or" ha provato a rendere reale ciò che per definizione non lo è, approfittando dei mezzi che il cinema mette a disposizione, che sono molto diversi, ovviamente, da quelli della fotografia. Buñuel puntò sul montaggio, spezzando continuamente il ritmo della narrazione, sul paradosso, mostrando immagini che contenevano contemporaneamente elementi in contrasto tra loro idealmente o visivamente.
Dopo questi due esperimenti realizzò "Las Hurdes", crudissimo documentario sulle condizioni di vita a quel tempo in quella regione spagnola, che evocava il surrealismo attraverso l'osservazione di una realtà circoscritta lontanissima da quellla delle immediate vicinanze della regione.
In quest'ultimo filone interpretativo, e dato che tutto il (pochissimo in realtà) cinema surrealista esistente è caratterizzato da un pesante taglio documentaristico, possono essere considerati un eclatante esempio di surrealismo tutti i documentari sui campi di concentramento nazisti della seconda guerra mondiale, pur mostrando una orrida e cruda realtà.
Però, Buñuel era Buñuel, e aveva la collaborazione di un certo Dalì. Nessun altro ci ha mai riprovato...
10 anni fa
utente cancellato
"...approfittando dei mezzi che il cinema mette a disposizione..." = fotosciòp in fotografia ?
si puo non usare fotoritocco,io non lo denigro, credo che puo essere una sfida alla creativita.comunque se non lo conoscete andate a vedere le foto di,rodney smith,si puo sempre imparare.
"...approfittando dei mezzi che il cinema mette a disposizione..." = fotosciòp in fotografia ?
No shot, non intendevo questo. Il fotoritocco esiste anche nel cinema, anche prima dei computer e del digitale, ma Buñuel non lo ha usato, ha usato il montaggio (che in fotografia non esiste) ed il paradosso (che invece è possibile anche in fotografia) ma non la modifica a posteriori delle riprese, assimilabile al fotoritocco.
10 anni fa
utente cancellato
bucefalo ha scritto:
si puo non usare fotoritocco,io non lo denigro, credo che puo essere una sfida alla creativita.comunque se non lo conoscete andate a vedere le foto di,rodney smith,si puo sempre imparare.
bisognerebbe avere, innanzitutto, le idee di Rodney Smith (e di Li Wei)
magritte e il surrealismo
bucefalo
riuscire a creare un FOTO surrealista avendo come esempio MAGRITTE ma senza fare uso di Photoshop usando solo la nostra fantasia per andare incontro al sogno.utente cancellato
il surrealismo E' fotosciòp !!!!« Automatismo psichico puro, attraverso il quale ci si propone di esprimere, con le parole o la scrittura o in altro modo, il reale funzionamento del pensiero. Comando del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica e morale. »
altrimenti non è surrealismo.
La denigrazione dell'uso di fotosciòp deriva unicamente dall'incapatità nel suo uso da parte del denigratore.
L'apprezzamento, o meno, poi, di una manipolazione è un altro discorso.
admin
Sapete che io sono favorevole all'uso del fotoritocco, ma è interessante una sfida di questo tipo, proprio perché con photoshop facciamo presto a creare qualche cosa di surreale, vederlo nella realtà è un altro paio di maniche.utente cancellato
admì, ma se lo vedi nella realtà allora non è surreale !admin
credo che l'idea di chi ha porposto il contest sia questa eh! Ma poi, fate voi. Sviluppate la traccia e la metterò in programma per il nuovo sitoDegomera681
Sembrerebbe non fare una piega, ma c'è chi ha provato ad andare oltre. Louis Buñuel con "Un chien andalou" e "L'âge d'or" ha provato a rendere reale ciò che per definizione non lo è, approfittando dei mezzi che il cinema mette a disposizione, che sono molto diversi, ovviamente, da quelli della fotografia. Buñuel puntò sul montaggio, spezzando continuamente il ritmo della narrazione, sul paradosso, mostrando immagini che contenevano contemporaneamente elementi in contrasto tra loro idealmente o visivamente.
Dopo questi due esperimenti realizzò "Las Hurdes", crudissimo documentario sulle condizioni di vita a quel tempo in quella regione spagnola, che evocava il surrealismo attraverso l'osservazione di una realtà circoscritta lontanissima da quellla delle immediate vicinanze della regione.
In quest'ultimo filone interpretativo, e dato che tutto il (pochissimo in realtà) cinema surrealista esistente è caratterizzato da un pesante taglio documentaristico, possono essere considerati un eclatante esempio di surrealismo tutti i documentari sui campi di concentramento nazisti della seconda guerra mondiale, pur mostrando una orrida e cruda realtà.
Però, Buñuel era Buñuel, e aveva la collaborazione di un certo Dalì. Nessun altro ci ha mai riprovato...
utente cancellato
"...approfittando dei mezzi che il cinema mette a disposizione..." = fotosciòp in fotografia ?utente cancellato
a meno che non si è LI WEI !http://www.qnm.it/attualita/li-wei-lartista-cinese-che-vola-nelle-fotografie-impossibili-post-517.html
bucefalo
si puo non usare fotoritocco,io non lo denigro, credo che puo essere una sfida alla creativita.comunque se non lo conoscete andate a vedere le foto di,rodney smith,si puo sempre imparare.Degomera681
No shot, non intendevo questo. Il fotoritocco esiste anche nel cinema, anche prima dei computer e del digitale, ma Buñuel non lo ha usato, ha usato il montaggio (che in fotografia non esiste) ed il paradosso (che invece è possibile anche in fotografia) ma non la modifica a posteriori delle riprese, assimilabile al fotoritocco.
utente cancellato
bisognerebbe avere, innanzitutto, le idee di Rodney Smith (e di Li Wei)
bucefalo
l imput l abbiamo sta' a noi elaborarlo.utente cancellato
non basta l'input, serve la testa (se la capa 'n'nnè 'bbona... allora è più facile
Degomera681
E perchè non citare Codey William smith?http://codyslr.com/#A-Moment-s-Reflection
gds75
senza offesa ma l'unica foto ispirata a magritte qua l'ha fatta solo il sottoscritto