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Foto che rappresentano propaganda politica/religiosa — Il forum di Fotocontest
Buongiorno a tutti, inizio con la premessa che apro questo thread senza alcuna vena polemica nei confronti di nessuno (meno che mai verso i curatori del sito) ma soltanto per confrontarmi con voi su un argomento che ritengo comunque utile ed interessante a prescindere da come la si pensa al riguardo.
Ho caricato una foto su ritratto maschile. Dopo pochi minuti mi è arrivata una segnalazione "perchè rappresenta propaganda politica e/o religiosa".
Ne è scaturita una breve discussione con Mirko che alla fine ha deciso di rimuovere la foto.
Non scrivo qui per protestare sulla decisione che, in base alle regole del gioco, accetto serenamente.
Scrivo perchè mai avrei pensato che la foto avrebbe potuto essere interpretata come propoganda politica e tantomeno che avrebbe potuto offendere qualcuno, però è esattamente quello che è successo. Un utente l'ha segnalata e Mirko ha creduto opportuno rimuoverla.
Come ho detto a Mirko resto convinto che la foto era leggittima ma, dato quello che è successo dopo, sono disponibile a cambiare opinione al riguardo, per poterlo eventualmente fare ho però bisogno di un confronto più ampio di un semplice bottone cliccato e del pensiero di Mirko che in ogni caso potrebbe (potrebbe eh, magari no) essere anche stato condizionato dal non voler/poter dare spiegazioni a tutti sull'eventuale "non squalifica" di una foto che almeno un utente ha ritenuto inaccettabile.
In fondo c'è il link alla foto. Chiedo a chi ne ha voglia di darle un'occhiata e dirmi cosa ne pensa.
La foto è stata squalificata con la seguente motivazione "la foto contiene simbologia nazista, per quanto rappresentazione storica/costume non posso tenerla in gara", e ripeto che la accetto senza problemi, la riporto solo ai fini della discussione che mi auguro, se ci sarà , resti sempre in termini civili e costruttivi.
Il mio pensiero è che non è sufficiente la presenza di un simbolo per qualificare la foto come propoganda, altrimenti ad esempio tutte le foto che contengono simboli religiosi o persone appartenenti a questa o quella religione (preti, rabbini, imam, etc) possono essere interpretate come propoganda religiosa.Â
Cosa ne pensate? mi sbaglio io e sono stato troppo superficiale nel postare la foto o è stata esagerata la segnalazione e la conseguente squalifica? (ripeto per l'ennesima volta perchè non voglio essere male interpretato, la domanda è solo per ragionarci su insieme ed eventualmente cambiare la mia opinione, non per protestare la segnalazione e la squalifica).
Ringrazio anticipatamente tutti colori che vorranno dire qualcosa al riguardo.
Grazie per il confronto sereno intanto. Nel regolamento indichiamo la propaganda politico/religiosa come vietata. Ora, è palese che lì c'è un soggetto ritratto in una raffigurazione storica ma c'è un simbolo nazista che io preferirei non fosse così evidente in una foto su fotocontest. Anche qui, come nel caso delle foto ai bimbi devo interpretare il regolamento e al netto di spiegazioni, didascalie, titoli o momento storico ho preferito rimuoverla.Â
7 anni fa
utente cancellato
Purtroppo l'interpretazione del regolamento utilizzando i neuroni e non il semplice vocabolario non è possibile, come dimostrano gli ultimi avvenimenti. Condivido quindi che ci si attenga al dizionario, per evitare le solite polemiche. E' un peccato, ma è il clima voluto da molti.
Grazie per il confronto sereno intanto. Nel regolamento indichiamo la propaganda politico/religiosa come vietata. Ora, è palese che lì c'è un soggetto ritratto in una raffigurazione storica ma c'è un simbolo nazista che io preferirei non fosse così evidente in una foto su fotocontest. Anche qui, come nel caso delle foto ai bimbi devo interpretare il regolamento e al netto di spiegazioni, didascalie, titoli o momento storico ho preferito rimuoverla.Â
Si Mirko grazie, il tuo punto di vista mi era già chiaro da prima ma hai fatto bene a scriverlo così lo possono sapere anche gli altri.
Purtroppo l'interpretazione del regolamento utilizzando i neuroni e non il semplice vocabolario non è possibile, come dimostrano gli ultimi avvenimenti. Condivido quindi che ci si attenga al dizionario, per evitare le solite polemiche. E' un peccato, ma è il clima voluto da molti.
Capisco Anija, quindi se segnalo una foto che rappresenta una croce o una suora voi vi ritrovate costretti a rimuoverla? (non lo farò mai). però non penso che la regola si possa sempre applicare alla lettera.Â
In ogni caso ripeto che non è la questione della squalifica, ci sta con il regolamento. Volevo sapere se tu ad esempio ritieni ( e sarà una tua opinione personale, che non ha nulla a vedere con il tuo ruolo sul sito) che la foto sia in qualche modo propagandistica o offensiva.
7 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Purtroppo l'interpretazione del regolamento utilizzando i neuroni e non il semplice vocabolario non è possibile, come dimostrano gli ultimi avvenimenti. Condivido quindi che ci si attenga al dizionario, per evitare le solite polemiche. E' un peccato, ma è il clima voluto da molti.
AndreaCalo69 ha scritto:
Capisco Anija, quindi se segnalo una foto che rappresenta una croce o una suora voi vi ritrovate costretti a rimuoverla? (non lo farò mai). però non penso che la regola si possa sempre applicare alla lettera.Â
In ogni caso ripeto che non è la questione della squalifica, ci sta con il regolamento. Volevo sapere se tu ad esempio ritieni ( e sarà una tua opinione personale, che non ha nulla a vedere con il tuo ruolo sul sito) che la foto sia in qualche modo propagandistica o offensiva.
Purtroppo l'interpretazione del regolamento utilizzando i neuroni e non il semplice vocabolario non è possibile, come dimostrano gli ultimi avvenimenti. Condivido quindi che ci si attenga al dizionario, per evitare le solite polemiche. E' un peccato, ma è il clima voluto da molti.
AndreaCalo69 ha scritto:
Capisco Anija, quindi se segnalo una foto che rappresenta una croce o una suora voi vi ritrovate costretti a rimuoverla? (non lo farò mai). però non penso che la regola si possa sempre applicare alla lettera.Â
In ogni caso ripeto che non è la questione della squalifica, ci sta con il regolamento. Volevo sapere se tu ad esempio ritieni ( e sarà una tua opinione personale, che non ha nulla a vedere con il tuo ruolo sul sito) che la foto sia in qualche modo propagandistica o offensiva.
Argomento interessante. Trovo la tua foto molto bella, ma il tuo soggetto richiede che venga espresso un un giudizio da parte tua, dell'autore. Se fotografi una suora, un rabbino o qualsiasi esponente di una classe politica o religiosa, puoi rimanere neutro e riportare un'immagine senza dare un valore morale o un significato negativo o positivo. Ma se fotografi un simbolo che nell'immaginario collettivo è diventato simbolo del Male, non puoi essere oggettivo e lasciare a chi guarda l'incombenza di un'opinione.Â
L'estetica nazista si è servita di alcune delle migliori menti creative dell'epoca: Ferdinand Porsche, Leni Riefenstahl, Albert Speer, Hugo Boss, tanto per citare i più grandi. Le loro creazioni però sono legate al più grande orrore del ventesimo secolo e gli effetti di questo orrore continueremo a sentirli ancora per molte generazione.Â
Per concludere, credo che avresti dovuto presentare la tua foto all'interno di un contesto pregiudizievole, allora sì che sarebbe stata accettata.Â
Argomento interessante. Trovo la tua foto molto bella, ma il tuo soggetto richiede che venga espresso un un giudizio da parte tua, dell'autore. Se fotografi una suora, un rabbino o qualsiasi esponente di una classe politica o religiosa, puoi rimanere neutro e riportare un'immagine senza dare un valore morale o un significato negativo o positivo. Ma se fotografi un simbolo che nell'immaginario collettivo è diventato simbolo del Male, non puoi essere oggettivo e lasciare a chi guarda l'incombenza di un'opinione.Â
L'estetica nazista si è servita di alcune delle migliori menti creative dell'epoca: Ferdinand Porsche, Leni Riefenstahl, Albert Speer, Hugo Boss, tanto per citare i più grandi. Le loro creazioni però sono legate al più grande orrore del ventesimo secolo e gli effetti di questo orrore continueremo a sentirli ancora per molte generazione.Â
Per concludere, credo che avresti dovuto presentare la tua foto all'interno di un contesto pregiudizievole, allora sì che sarebbe stata accettata.Â
hmm.. intanto grazie per il passaggio.
Allora.. lungi da me mettere sullo stesso livello il nazismo e un prete.. ci mancherebbe (sebbene ultimamente anche quella categoria nell'immaginario collettivo potrebbe aver preso una valenza un pò diversa.. ma grazie a Dio quel genere di preti sono una piccola minoranza quindi andiamo oltre).
Sono quindi d'accordo con te che postare una foto "religiosa" e di un "simbolo nazista"non è la stessa cosa. L'esempio che avevo fatto ad anija era sull'interpretazione del regolamento "alla lettera". In quest'ottica la foto di un prete è chiaramente propaganda religiosa (a termine di regolamento.. per me no) e se segnalata andrebbe rimossa.Â
Ma come dicevo non è questo il punto. Il punto è la foto in se e basta, a prescindere da regolamento etc.Â
Mi dici che se fotografo un simbolo che nell'immaginario collettivo è diventato simbolo del male devo esprimere un giudizio. Perchè? se non lo faccio allora io con la mia foto do la mia approvazione a quel simbolo? C'è già l'immaginario collettivo che ha dato il suo giudizio sul simbolo. Forse dovrei esprimermi se la pensassi diversamente.
Inoltre il contest era "ritratto maschile", ed io mi sono soffermato sul ritratto. Quel simbolo sul cappello, la stessa divisa servono solo a contestualizzare il soggetto in una "rappresentazione della realtà " che da un pò più di forza alla foto. Se nel titolo, nella descrizione o nella foto stessa avessi messo un qualcosa per indicare che io do un giudizio negativo a quel simbolo e ne prendo le distanze non avrei fatto altro che attirare l'attenzione sul simbolo e distoglierla dal ritratto di un uomo. Quindi non sarebbe stata più la foto di un uomo mascherato, ma una foto che simboleggia il nazismo.
E poi, perchè non dovrei lasciare a chi guarda l'incombenza di un'opinione? mi dovrei ergere a "maestro" ed indicare all'osservatore della foto che opinione avere? magari per paura che l'osservatore ne colga un messaggio pro-nazismo?
Io non vorrei mai che passasse quel messaggio ma se così fosse, quanto ne sarebbe "responsabile" la foto piuttosto che "l'animo" di chi la guarda.Â
Do per scontato che tutti sappiamo cos'è stato il nazismo (lo so che purtroppo non è così, ma l'ignoranza di chi non lo sa non è affar mio) e do per scontato che chi lo sa può darne solo un giudizio, ed anche inequivocabile per me, e pertanto ritengo superfluo specificare la mia opinione al riguardo.
Confermo che sono stato decisamente superficiale nel postare quella foto (mi sono accorto che purtroppo non è la prima volta che posto una foto di questo tipo, ma l'altra è passata inosservata). L'ho messa senza pensare minimamente a queste problematiche e, se ci avessi riflettuto prima, molto probabilmente avrei fatto un'altra scelta, ma non perchè ritengo la foto filo-nazista.
L'avrai postata come scrivi senza pensare minimamente "a queste problematiche", ma hai fatto male: viviamo in tempi difficili in cui il fascismo ad alcuni tratti sembra voler risorgere e l'immagine da te postata era qualcosa in più di un semplice ritratto maschile. L'avrei segnalata anch'io. Una curiosità : dove l'hai scattata?
L'avrai postata come scrivi senza pensare minimamente "a queste problematiche", ma hai fatto male: viviamo in tempi difficili in cui il fascismo ad alcuni tratti sembra voler risorgere e l'immagine da te postata era qualcosa in più di un semplice ritratto maschile. L'avrei segnalata anch'io. Una curiosità : dove l'hai scattata?
La foto è stata scattata ad Anzio nel gennaio del 2017 in occasione della rievocazione storica dello sbarco di anzio. Dal link che ho messo puoi vedere anche le altre foto che ho fatto quel giorno,ci sono anche gli americani!
Io non mi sono sentita offesa non è questo il punto: una foto di un nazista non contestualizzata ma inserita in un contest di ritratto maschile mi sembra fuori luogo; alcuni simboli sono da "utilizzare" in ambiti ben chiari in modo da non poter essere fraintesi e risultare una esaltazione e quindi una propaganda di un certo tipo di "personaggio". Spero di essermi spiegata.
Sì sì mi era chiaro già da prima. Probabilmente non mi sono spiegato io. Non vedo come la foto di un uomo in maschera possa essere interpretata come esaltazione del nazismo tutto qui. Avrei dovuto fare come sui pacchetti di sigarette e mettere una scritta con "attenzione il nazismo nuoce gravemente alla salute" ma l'ho dato talmente per scontato che non ci neanche pensato. Sono un fumatore e ti assicuro che sapevo che fumare fa male alla salute ben prima che me lo scrivessero sul pacchetto.Â
Comunque ho capito ciò che dici e ti ringrazio di avermi dato la tua opinione che in ogni caso rispetto al 100%.
Beh che sia in maschera è evidente, siamo nel 2018. Riguardo la scritta hai ragione tu l'esempio non calzava .
Comincio a farmi un'idea del problema, c'è chi guarda quella foto e vede il ritratto di uomo in maschera e chi guarda la foto e vede un nazista esaltato. La foto non aiuta in alcun modo l'osservatore a concentrarsi solo sul ritratto e non sulla "scenografia".
Anche se si sa che quell'uomo è in maschera essendo che è una maschera molto realistica e non "carnevalesca" inserita in un contesto di "ritratto maschile" e 'quindi fuori dal vero contesto in cui tu l'hai fatta e che solo tu conosci ( ora anche noi) può essere (e forse E', poniti il dubbio) un esaltazione di una certa figura storica. : questo è il punto.
Applicazione corretta di una regola sbagliata.E' la risposta che sento di dare alla questione propaganda in generale e a maggior ragione in una foto che non può essere definita tale solo per la presenza di un simbolo al quale non si associa alcun valore positivo o negativo.
Detto questo le regole se ci sono, a meno di non cambiate, vanno applicate e Mirko lo fà con saggezza.
IL problema di questa foto e di qualche altra, almeno secondo l' interpretazione che abbiamo cercato di darci come squadra, à che il ritratto sia diverso dalle foto teatrali, caricaturali o folkloristiche, fermo restando che tali foto abbiano eguale dignità , valore e pregio ma in aktri contest,
Applicazione corretta di una regola sbagliata.E' la risposta che sento di dare alla questione propaganda in generale e a maggior ragione in una foto che non può essere definita tale solo per la presenza di un simbolo al quale non si associa alcun valore positivo o negativo.
Detto questo le regole se ci sono, a meno di non cambiate, vanno applicate e Mirko lo fà con saggezza.
IL problema di questa foto e di qualche altra, almeno secondo l' interpretazione che abbiamo cercato di darci come squadra, à che il ritratto sia diverso dalle foto teatrali, caricaturali o folkloristiche, fermo restando che tali foto abbiano eguale dignità , valore e pregio ma in aktri contest,
Grazie anche a te per il passaggio Close. Sono d'accordo con te, sicuramente più fuori tema che propagandistica.
La regola può essere sbagliata per alcuni e corretta per altri, ma è una regola e va rispettata e applicata. Se un giorno Mirko ci chiederà cosa ne pensiamo della regola allora ci scateneremo.
Magari più che far decidere a Mirko in solitario se una foto è propagandistica o meno (il confine a volte è labile) si potrebbe fare come per i fuori tema. Se un tot di utenti considerano la foto propagandistica, eliminazione automatica e via, se uno solo la considera tale allora forse non lo era e la lasciamo in gara (credo che la mia sarebbe comunque stata squalificata da quel che ho letto).
Ma questo comporterebbe una modifica del sito quindi direi di tenerci la regola com'è e accettare in serenità le decisioni dello staff.
a Mirko: le regole che limitano il diritto di espressione in nome di principi precauzionali perchè "potrebbero" offendere, potrebbero esporre i bambini a, etc.etc. non mi piacciono. E' un problema di ipersensibilità da parte mia? Può essere, quindi limitatevi a considerarlo un mio problema e abbiate pazienza.Tuttavia è scritto che la regola è sbagliata, ma che esiste; non è scritto, e a questo pongo rimedio, che è stata promulgata dagli amministratori del sito, ai quali si riconosce saggezza e buon senso.
Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
7 anni fa
utente cancellato
CLOSE-ENOUGH ha scritto:
a Mirko: le regole che limitano il diritto di espressione in nome di principi precauzionali perchè "potrebbero" offendere, potrebbero esporre i bambini a, etc.etc. non mi piacciono. E' un problema di ipersensibilità da parte mia? Può essere, quindi limitatevi a considerarlo un mio problema e abbiate pazienza.Tuttavia è scritto che la regola è sbagliata, ma che esiste; non è scritto, e a questo pongo rimedio, che è stata promulgata dagli amministratori del sito, ai quali si riconosce saggezza e buon senso.
Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
"non mi piacciono" è profondamente diverso da "è sbagliato". Rifletti su questo.Â
a Mirko: le regole che limitano il diritto di espressione in nome di principi precauzionali perchè "potrebbero" offendere, potrebbero esporre i bambini a, etc.etc. non mi piacciono. E' un problema di ipersensibilità da parte mia? Può essere, quindi limitatevi a considerarlo un mio problema e abbiate pazienza.Tuttavia è scritto che la regola è sbagliata, ma che esiste; non è scritto, e a questo pongo rimedio, che è stata promulgata dagli amministratori del sito, ai quali si riconosce saggezza e buon senso.
Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
a Mirko: le regole che limitano il diritto di espressione in nome di principi precauzionali perchè "potrebbero" offendere, potrebbero esporre i bambini a, etc.etc. non mi piacciono. E' un problema di ipersensibilità da parte mia? Può essere, quindi limitatevi a considerarlo un mio problema e abbiate pazienza.Tuttavia è scritto che la regola è sbagliata, ma che esiste; non è scritto, e a questo pongo rimedio, che è stata promulgata dagli amministratori del sito, ai quali si riconosce saggezza e buon senso.
Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
utente cancellato ha scritto:
"non mi piacciono" è profondamente diverso da "è sbagliato". Rifletti su questo.Â
Non mi piacciono e sono sbagliate; sono norme che limitano un valore assoluto , quello della libertà di espressione, in nome di esigenze condivisibili, comprensibili, quelle di tutelare valori importanti ma relativi, il comune senso del pudore, la sensibilità , la riservatezza, che portano facilmente ad abusi e interpretazioni discutibili.
Ti ho dato atto n volte che le tue interpretazioni siano per lo più corrette, o che quando come nel mio caso erano ai limiti, si debba tener conto della tua onestà intellettuale e del tuo impegno che giustificano un arbitrio ma di questo passo
non sarà possibile fare il presepe o si dovra cantare bambino Perù per un malinteso senso di tolleranza, pensare che la nudità di un bimbo appena nato oltraggi il pudore o stimoli pruriginose fantasie pedopornografiche, che la presenza di sensazioni di disagio sociale non debba essere documentata, che un bambino autistico venga postato sul nostro sito con la faccia pixxellata.
Tu intervieni a richiesta devi tutelare il sito da possibili accusedi violazioni di norme che esistono, ma mi domando perchè sia stata segnalata questa foto come propaganda del nazifascismo
Gli sbagli, gli errori sono spesso inevitabili, fatti in buona fede, il minor male possibile, ma non per questo non devono essere rilevati, anche per scusarli e giustificarli, come nel tuo caso , per quel conta, ovvero il parere di un utente come gli altri ho sempre fatto.Â
Con la stima di sempre, ovvero sempre presente malgrado le critiche, un abbraccio.
7 anni fa
utente cancellato
io fino a "non mi piacciono" leggo, annuisco, condivido che qualcuno possa pensarla diversamente e amen.
Il tuo proseguire verso il "sono sbagliate" non posso accettarlo. Quando tu assumi nei confronti delle nostre regole un atteggiamento totalitario allora devo far scattare moderazione o prendere altri provvedimenti. Non si sputa nel piatto in cui si mangia o ci si diverte sul mio (nostro) lavoro. Puoi dire TUTTO QUELLO CHE VUOI ma dai soggettività al tuo discorso o passi nel torto automaticamente.
io fino a "non mi piacciono" leggo, annuisco, condivido che qualcuno possa pensarla diversamente e amen.
Il tuo proseguire verso il "sono sbagliate" non posso accettarlo. Quando tu assumi nei confronti delle nostre regole un atteggiamento totalitario allora devo far scattare moderazione o prendere altri provvedimenti. Non si sputa nel piatto in cui si mangia o ci si diverte sul mio (nostro) lavoro. Puoi dire TUTTO QUELLO CHE VUOI ma dai soggettività al tuo discorso o passi nel torto automaticamente.
Se hai la pazienza di leggere i miei interventi, vedrai che non ho mai assunto atteggiamenti totalitari e tantomeno sputato nel piatto che forse ho contribuito a riempire oltre che mangiare. I miei interventi sono quelli di un utente come gli altri, e questo concetto l' ho ribadito in maniera inequivocabile proprio nell' intervento di mezz' ora fà .
Sarebbe auspicabile chiarire quale sia questo atteggiamento totalitario del quale mi accusi, quando le mie osservazioni sono infarcite ogni 1 X 2 da forse, probabilmente, a mio parere, comprendo le tue osservazioni etc.
7 anni fa
bi
succede anche a me di scattare foto in occasione di rappresentazioni e rievocazioni storiche, soprattutto della seconda guerra mondiale. Dal mio punto di vista credo che al di la' delle fotografie messe in un contest piuttosto che su una pagina fb o su un sito qualsiasi, la cosa importante, che e' il motivo principale per cui queste manifestazioni vengono fatte, sia LA MEMORIA. E' importante ricordare, e raccontare lo e' altrettanto. La foto in questione non ha in se' ne' un'accezione negativa ne' una positiva. L'autore doveva prendere le distanze? forse.... ma non ci vedo nemmeno una "apologia di reato" in questa foto. Non e' che gli ha messo l'aureola di eroe... anzi, direi che l'espressione colta sia abbastanza indicativa di durezza/negativita' verso l'osservatore.Â
succede anche a me di scattare foto in occasione di rappresentazioni e rievocazioni storiche, soprattutto della seconda guerra mondiale. Dal mio punto di vista credo che al di la' delle fotografie messe in un contest piuttosto che su una pagina fb o su un sito qualsiasi, la cosa importante, che e' il motivo principale per cui queste manifestazioni vengono fatte, sia LA MEMORIA. E' importante ricordare, e raccontare lo e' altrettanto. La foto in questione non ha in se' ne' un'accezione negativa ne' una positiva. L'autore doveva prendere le distanze? forse.... ma non ci vedo nemmeno una "apologia di reato" in questa foto. Non e' che gli ha messo l'aureola di eroe... anzi, direi che l'espressione colta sia abbastanza indicativa di durezza/negativita' verso l'osservatore.Â
Foto che rappresentano propaganda politica/religiosa
AndreaCalo69
Buongiorno a tutti, inizio con la premessa che apro questo thread senza alcuna vena polemica nei confronti di nessuno (meno che mai verso i curatori del sito) ma soltanto per confrontarmi con voi su un argomento che ritengo comunque utile ed interessante a prescindere da come la si pensa al riguardo.Ho caricato una foto su ritratto maschile. Dopo pochi minuti mi è arrivata una segnalazione "perchè rappresenta propaganda politica e/o religiosa".
Ne è scaturita una breve discussione con Mirko che alla fine ha deciso di rimuovere la foto.
Non scrivo qui per protestare sulla decisione che, in base alle regole del gioco, accetto serenamente.
Scrivo perchè mai avrei pensato che la foto avrebbe potuto essere interpretata come propoganda politica e tantomeno che avrebbe potuto offendere qualcuno, però è esattamente quello che è successo. Un utente l'ha segnalata e Mirko ha creduto opportuno rimuoverla.
Come ho detto a Mirko resto convinto che la foto era leggittima ma, dato quello che è successo dopo, sono disponibile a cambiare opinione al riguardo, per poterlo eventualmente fare ho però bisogno di un confronto più ampio di un semplice bottone cliccato e del pensiero di Mirko che in ogni caso potrebbe (potrebbe eh, magari no) essere anche stato condizionato dal non voler/poter dare spiegazioni a tutti sull'eventuale "non squalifica" di una foto che almeno un utente ha ritenuto inaccettabile.
In fondo c'è il link alla foto. Chiedo a chi ne ha voglia di darle un'occhiata e dirmi cosa ne pensa.
La foto è stata squalificata con la seguente motivazione "la foto contiene simbologia nazista, per quanto rappresentazione storica/costume non posso tenerla in gara", e ripeto che la accetto senza problemi, la riporto solo ai fini della discussione che mi auguro, se ci sarà , resti sempre in termini civili e costruttivi.
Il mio pensiero è che non è sufficiente la presenza di un simbolo per qualificare la foto come propoganda, altrimenti ad esempio tutte le foto che contengono simboli religiosi o persone appartenenti a questa o quella religione (preti, rabbini, imam, etc) possono essere interpretate come propoganda religiosa.Â
Cosa ne pensate? mi sbaglio io e sono stato troppo superficiale nel postare la foto o è stata esagerata la segnalazione e la conseguente squalifica? (ripeto per l'ennesima volta perchè non voglio essere male interpretato, la domanda è solo per ragionarci su insieme ed eventualmente cambiare la mia opinione, non per protestare la segnalazione e la squalifica).
Ringrazio anticipatamente tutti colori che vorranno dire qualcosa al riguardo.
foto
https://www.flickr.com/photos/121907715@N05/32379079352/in/album-72157679497133716/
utente cancellato
Grazie per il confronto sereno intanto. Nel regolamento indichiamo la propaganda politico/religiosa come vietata. Ora, è palese che lì c'è un soggetto ritratto in una raffigurazione storica ma c'è un simbolo nazista che io preferirei non fosse così evidente in una foto su fotocontest. Anche qui, come nel caso delle foto ai bimbi devo interpretare il regolamento e al netto di spiegazioni, didascalie, titoli o momento storico ho preferito rimuoverla.Âutente cancellato
Purtroppo l'interpretazione del regolamento utilizzando i neuroni e non il semplice vocabolario non è possibile, come dimostrano gli ultimi avvenimenti. Condivido quindi che ci si attenga al dizionario, per evitare le solite polemiche. E' un peccato, ma è il clima voluto da molti.AndreaCalo69
AndreaCalo69
In ogni caso ripeto che non è la questione della squalifica, ci sta con il regolamento. Volevo sapere se tu ad esempio ritieni ( e sarà una tua opinione personale, che non ha nulla a vedere con il tuo ruolo sul sito) che la foto sia in qualche modo propagandistica o offensiva.
utente cancellato
In ogni caso ripeto che non è la questione della squalifica, ci sta con il regolamento. Volevo sapere se tu ad esempio ritieni ( e sarà una tua opinione personale, che non ha nulla a vedere con il tuo ruolo sul sito) che la foto sia in qualche modo propagandistica o offensiva.
AndreaCalo69
In ogni caso ripeto che non è la questione della squalifica, ci sta con il regolamento. Volevo sapere se tu ad esempio ritieni ( e sarà una tua opinione personale, che non ha nulla a vedere con il tuo ruolo sul sito) che la foto sia in qualche modo propagandistica o offensiva.
Valeria__
Argomento interessante. Trovo la tua foto molto bella, ma il tuo soggetto richiede che venga espresso un un giudizio da parte tua, dell'autore. Se fotografi una suora, un rabbino o qualsiasi esponente di una classe politica o religiosa, puoi rimanere neutro e riportare un'immagine senza dare un valore morale o un significato negativo o positivo. Ma se fotografi un simbolo che nell'immaginario collettivo è diventato simbolo del Male, non puoi essere oggettivo e lasciare a chi guarda l'incombenza di un'opinione.ÂL'estetica nazista si è servita di alcune delle migliori menti creative dell'epoca: Ferdinand Porsche, Leni Riefenstahl, Albert Speer, Hugo Boss, tanto per citare i più grandi. Le loro creazioni però sono legate al più grande orrore del ventesimo secolo e gli effetti di questo orrore continueremo a sentirli ancora per molte generazione.Â
Per concludere, credo che avresti dovuto presentare la tua foto all'interno di un contesto pregiudizievole, allora sì che sarebbe stata accettata.Â
AndreaCalo69
L'estetica nazista si è servita di alcune delle migliori menti creative dell'epoca: Ferdinand Porsche, Leni Riefenstahl, Albert Speer, Hugo Boss, tanto per citare i più grandi. Le loro creazioni però sono legate al più grande orrore del ventesimo secolo e gli effetti di questo orrore continueremo a sentirli ancora per molte generazione.Â
Per concludere, credo che avresti dovuto presentare la tua foto all'interno di un contesto pregiudizievole, allora sì che sarebbe stata accettata.Â
Allora.. lungi da me mettere sullo stesso livello il nazismo e un prete.. ci mancherebbe (sebbene ultimamente anche quella categoria nell'immaginario collettivo potrebbe aver preso una valenza un pò diversa.. ma grazie a Dio quel genere di preti sono una piccola minoranza quindi andiamo oltre).
Sono quindi d'accordo con te che postare una foto "religiosa" e di un "simbolo nazista"non è la stessa cosa. L'esempio che avevo fatto ad anija era sull'interpretazione del regolamento "alla lettera". In quest'ottica la foto di un prete è chiaramente propaganda religiosa (a termine di regolamento.. per me no) e se segnalata andrebbe rimossa.Â
Ma come dicevo non è questo il punto. Il punto è la foto in se e basta, a prescindere da regolamento etc.Â
Mi dici che se fotografo un simbolo che nell'immaginario collettivo è diventato simbolo del male devo esprimere un giudizio. Perchè? se non lo faccio allora io con la mia foto do la mia approvazione a quel simbolo? C'è già l'immaginario collettivo che ha dato il suo giudizio sul simbolo. Forse dovrei esprimermi se la pensassi diversamente.
Inoltre il contest era "ritratto maschile", ed io mi sono soffermato sul ritratto. Quel simbolo sul cappello, la stessa divisa servono solo a contestualizzare il soggetto in una "rappresentazione della realtà " che da un pò più di forza alla foto. Se nel titolo, nella descrizione o nella foto stessa avessi messo un qualcosa per indicare che io do un giudizio negativo a quel simbolo e ne prendo le distanze non avrei fatto altro che attirare l'attenzione sul simbolo e distoglierla dal ritratto di un uomo. Quindi non sarebbe stata più la foto di un uomo mascherato, ma una foto che simboleggia il nazismo.
E poi, perchè non dovrei lasciare a chi guarda l'incombenza di un'opinione? mi dovrei ergere a "maestro" ed indicare all'osservatore della foto che opinione avere? magari per paura che l'osservatore ne colga un messaggio pro-nazismo?
Io non vorrei mai che passasse quel messaggio ma se così fosse, quanto ne sarebbe "responsabile" la foto piuttosto che "l'animo" di chi la guarda.Â
Do per scontato che tutti sappiamo cos'è stato il nazismo (lo so che purtroppo non è così, ma l'ignoranza di chi non lo sa non è affar mio) e do per scontato che chi lo sa può darne solo un giudizio, ed anche inequivocabile per me, e pertanto ritengo superfluo specificare la mia opinione al riguardo.
Confermo che sono stato decisamente superficiale nel postare quella foto (mi sono accorto che purtroppo non è la prima volta che posto una foto di questo tipo, ma l'altra è passata inosservata). L'ho messa senza pensare minimamente a queste problematiche e, se ci avessi riflettuto prima, molto probabilmente avrei fatto un'altra scelta, ma non perchè ritengo la foto filo-nazista.
Valeria__
Ma io sono d'accordo con te. Anzi, avevo notato la tua foto quando era in gara e mi era piaciuta, perché ho pensato avesse un carattere e un significato al di là della buona tecnica ritrattistica. Rileggendo quello che ho scritto non è evidente, scusa.ÂVolevo dire che per condividere con centinaia di persone una foto del genere avresti dovuto "schierarti". D'altra parte, se ti è stata segnalata come propagandistica, vuol dire che non tutti hanno accettato il fatto che il giudizio negativo sia implicito. Ma, come giustamente dici tu, ponendola in un contesto sociale sarebbe stata fuori tema. Non se ne esce Â
Furlissima
L'avrai postata come scrivi senza pensare minimamente "a queste problematiche", ma hai fatto male: viviamo in tempi difficili in cui il fascismo ad alcuni tratti sembra voler risorgere e l'immagine da te postata era qualcosa in più di un semplice ritratto maschile. L'avrei segnalata anch'io. Una curiosità : dove l'hai scattata?AndreaCalo69
Purtroppo la storia non ci insegna nulla. Celebriamo il giorno della memoria ma se ci mettono un centro per immigrati sotto casa andiamo in piazza a protestare e facciamo le barricate. Se ci si avvicina uno zingaro mettiamo la mano sul portafoglio o la borsa. C'è tanta ipocrisia, troppa a mio avviso. Forse dovremmo lavorare più su noi stessi (io compreso) piuttosto che dare sempre la colpa al nazismo ed al fascismo.Â
Il razzismo e l'intolleranza c'erano prima e ci sono stati dopo, basti pensare che Martin Luther King è stato assassinato nel 1968. Il nazismo ed il fascismo sono stati la peggiore espressione di quel modo di pensare, e li condanno in tutti i modi possibili sia chiaro.Â
Temo di non essermi spiegato come avrei voluto 😀. Ma il discorso è complesso ed il telefono non è lo strumento più adatto per scrivere.
Ti ringrazio per il passaggio e accetto la tua critica anche se non mi trovo d'accordo con te. Ancora non riesco a vedere come ritrarre un uomo in maschera si possa considerare "propaganda". E ancora nessuno mi ha spiegato perché si è sentito offeso dalla rappresentazione di un uomo con la divisa di un ufficiale tedesco della seconda guerra mondiale.Â
In ogni caso cercherò di stare più attento e riflettere di più prima di giocaregiocare a fotocontest.
La foto è stata scattata ad Anzio nel gennaio del 2017 in occasione della rievocazione storica dello sbarco di anzio. Dal link che ho messo puoi vedere anche le altre foto che ho fatto quel giorno,ci sono anche gli americani!
Furlissima
Io non mi sono sentita offesa non è questo il punto: una foto di un nazista non contestualizzata ma inserita in un contest di ritratto maschile mi sembra fuori luogo; alcuni simboli sono da "utilizzare" in ambiti ben chiari in modo da non poter essere fraintesi e risultare una esaltazione e quindi una propaganda di un certo tipo di "personaggio". Spero di essermi spiegata.AndreaCalo69
Comunque ho capito ciò che dici e ti ringrazio di avermi dato la tua opinione che in ogni caso rispetto al 100%.
Furlissima
Non come esaltazione del nazismo in sé ma come esaltazione di un determinato tipo di personaggio legato al nazismo: il fatto che sia una maschera non è poi così evidente come a te che hai scattato la foto appunto in un determinato contesto a te noto. Come scrivi tu la scritta non sarebbe servita così come non serve sui pacchetti di sigarette: la soluzione è solo l'eliminazione.AndreaCalo69
Comincio a farmi un'idea del problema, c'è chi guarda quella foto e vede il ritratto di uomo in maschera e chi guarda la foto e vede un nazista esaltato. La foto non aiuta in alcun modo l'osservatore a concentrarsi solo sul ritratto e non sulla "scenografia".
Furlissima
Anche se si sa che quell'uomo è in maschera essendo che è una maschera molto realistica e non "carnevalesca" inserita in un contesto di "ritratto maschile" e 'quindi fuori dal vero contesto in cui tu l'hai fatta e che solo tu conosci ( ora anche noi) può essere (e forse E', poniti il dubbio) un esaltazione di una certa figura storica. : questo è il punto.CLOSE-ENOUGH
Applicazione corretta di una regola sbagliata.E' la risposta che sento di dare alla questione propaganda in generale e a maggior ragione in una foto che non può essere definita tale solo per la presenza di un simbolo al quale non si associa alcun valore positivo o negativo.Detto questo le regole se ci sono, a meno di non cambiate, vanno applicate e Mirko lo fà con saggezza.
IL problema di questa foto e di qualche altra, almeno secondo l' interpretazione che abbiamo cercato di darci come squadra, à che il ritratto sia diverso dalle foto teatrali, caricaturali o folkloristiche, fermo restando che tali foto abbiano eguale dignità , valore e pregio ma in aktri contest,
AndreaCalo69
Detto questo le regole se ci sono, a meno di non cambiate, vanno applicate e Mirko lo fà con saggezza.
IL problema di questa foto e di qualche altra, almeno secondo l' interpretazione che abbiamo cercato di darci come squadra, à che il ritratto sia diverso dalle foto teatrali, caricaturali o folkloristiche, fermo restando che tali foto abbiano eguale dignità , valore e pregio ma in aktri contest,
utente cancellato
@CLOSE-ENOUGH poi domandati perché finiamo sempre a discutere. Ti rendi conto che hai scritto ancora una volta "regola sbagliata"? Difficilmente ci capiremo se continui in ogni intervento a farci notare che qualche cosa è oggettivamente sbagliato qui (secondo il tuo soggettivo parere).Valeria__
AndreaCalo69
La regola può essere sbagliata per alcuni e corretta per altri, ma è una regola e va rispettata e applicata. Se un giorno Mirko ci chiederà cosa ne pensiamo della regola allora ci scateneremo.Magari più che far decidere a Mirko in solitario se una foto è propagandistica o meno (il confine a volte è labile) si potrebbe fare come per i fuori tema. Se un tot di utenti considerano la foto propagandistica, eliminazione automatica e via, se uno solo la considera tale allora forse non lo era e la lasciamo in gara (credo che la mia sarebbe comunque stata squalificata da quel che ho letto).
Ma questo comporterebbe una modifica del sito quindi direi di tenerci la regola com'è e accettare in serenità le decisioni dello staff.
AndreaCalo69
Ma stiamo andando fuori tema . Non ho aperto la discussione per parlare della regola ma per capire se la foto può essere considerata propagandistica.CLOSE-ENOUGH
a Mirko: le regole che limitano il diritto di espressione in nome di principi precauzionali perchè "potrebbero" offendere, potrebbero esporre i bambini a, etc.etc. non mi piacciono. E' un problema di ipersensibilità da parte mia? Può essere, quindi limitatevi a considerarlo un mio problema e abbiate pazienza.Tuttavia è scritto che la regola è sbagliata, ma che esiste; non è scritto, e a questo pongo rimedio, che è stata promulgata dagli amministratori del sito, ai quali si riconosce saggezza e buon senso.Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
utente cancellato
Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
AndreaCalo69
Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
CLOSE-ENOUGH
Finiamo sempre a discutere perchè questo è uno spazio destinato alla discussione ed io credo di usarlo nel modo al quale è preposto, anche perchè spero non siano i fotografi a difendere norme che li penalizzino al di là delle intenzioni moralisteggianti,
(la morale è cosa buona, l' eccesso no) di chi le ha proposte (foto musei, privacy, copyright etc,etc).
Se no si propongono i contest sulla strada senza i Clochard.....
Ad AndreaCalo. a mio avviso la foto non è propagandistica, revisionista, negazionista, apologetica, è solo sbagliata in quanto non è un ritratto, ma una posa, una ricostruzione, una caricatura (caricatura è genere nobile e lodabile) e non un ritratto: andava tolta perchè FT. ma secondo i principi precauzionali e le interpretazioni correnti poteva sembrarlo.
Ti ho dato atto n volte che le tue interpretazioni siano per lo più corrette, o che quando come nel mio caso erano ai limiti, si debba tener conto della tua onestà intellettuale e del tuo impegno che giustificano un arbitrio ma di questo passo
non sarà possibile fare il presepe o si dovra cantare bambino Perù per un malinteso senso di tolleranza, pensare che la nudità di un bimbo appena nato oltraggi il pudore o stimoli pruriginose fantasie pedopornografiche, che la presenza di sensazioni di disagio sociale non debba essere documentata, che un bambino autistico venga postato sul nostro sito con la faccia pixxellata.
Tu intervieni a richiesta devi tutelare il sito da possibili accusedi violazioni di norme che esistono, ma mi domando perchè sia stata segnalata questa foto come propaganda del nazifascismo
Gli sbagli, gli errori sono spesso inevitabili, fatti in buona fede, il minor male possibile, ma non per questo non devono essere rilevati, anche per scusarli e giustificarli, come nel tuo caso , per quel conta, ovvero il parere di un utente come gli altri ho sempre fatto.Â
Con la stima di sempre, ovvero sempre presente malgrado le critiche, un abbraccio.
utente cancellato
io fino a "non mi piacciono" leggo, annuisco, condivido che qualcuno possa pensarla diversamente e amen.Il tuo proseguire verso il "sono sbagliate" non posso accettarlo. Quando tu assumi nei confronti delle nostre regole un atteggiamento totalitario allora devo far scattare moderazione o prendere altri provvedimenti. Non si sputa nel piatto in cui si mangia o ci si diverte sul mio (nostro) lavoro. Puoi dire TUTTO QUELLO CHE VUOI ma dai soggettività al tuo discorso o passi nel torto automaticamente.
CLOSE-ENOUGH
Il tuo proseguire verso il "sono sbagliate" non posso accettarlo. Quando tu assumi nei confronti delle nostre regole un atteggiamento totalitario allora devo far scattare moderazione o prendere altri provvedimenti. Non si sputa nel piatto in cui si mangia o ci si diverte sul mio (nostro) lavoro. Puoi dire TUTTO QUELLO CHE VUOI ma dai soggettività al tuo discorso o passi nel torto automaticamente.
Sarebbe auspicabile chiarire quale sia questo atteggiamento totalitario del quale mi accusi, quando le mie osservazioni sono infarcite ogni 1 X 2 da forse, probabilmente, a mio parere, comprendo le tue osservazioni etc.
bi
succede anche a me di scattare foto in occasione di rappresentazioni e rievocazioni storiche, soprattutto della seconda guerra mondiale. Dal mio punto di vista credo che al di la' delle fotografie messe in un contest piuttosto che su una pagina fb o su un sito qualsiasi, la cosa importante, che e' il motivo principale per cui queste manifestazioni vengono fatte, sia LA MEMORIA. E' importante ricordare, e raccontare lo e' altrettanto. La foto in questione non ha in se' ne' un'accezione negativa ne' una positiva. L'autore doveva prendere le distanze? forse.... ma non ci vedo nemmeno una "apologia di reato" in questa foto. Non e' che gli ha messo l'aureola di eroe... anzi, direi che l'espressione colta sia abbastanza indicativa di durezza/negativita' verso l'osservatore.ÂAndreaCalo69