Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Chi conosce Edgar Allan Poe, sa perché un gatto nero può essere " perturbante " ma ovviamente non tutti possono conoscerlo !
Quindi voilà .... leggete e perturbatevi ;-)
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_gatto_nero_(racconto)
ok, figurati se contesto poe che mi è piaciuto tanto leggere (quindi anche un corvo può essere molto perturbante)
ma il punto è sempre come viene contestualizzata la foto, in famiglia abbiamo avuto diversi gatti, e pure quando erano inc..... di sicuro non erano perturbanti.
Poi, consentimi la letteratura la puoi vedere anche da punti di vista diametralmente opposti, leggiti la gabbianella e il gatto e vedi come i gatti possono essere anche adorabili .
comunque giusti per contestualizzare e non divagare troppo, dai gatti postati in questo contest per me zero perturbazione!
Chiedo qui. Non ho ben capito quale è il criterio per passare in finale. Bisogna raggiungere una determinata posizione (es. i primi 10) o un certo punteggio (ad esempio passano tutti quelli che hanno raggiunto almeno 40 pt.)?
In genere ci sono delle medie punto (anche se in reltà non sono regole cofutabili) con le quali potresti capire sin da subito se passi lo scrutinio o meno. diciamo che approssimativamente, in questo contest raggiungendo qualche punto più di 70 sei tranquillamente in finale. non sono pochi, in genere ne bastano anche meno, ma i gruppi sono 6.
10 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Chiedo qui. Non ho ben capito quale è il criterio per passare in finale. Bisogna raggiungere una determinata posizione (es. i primi 10) o un certo punteggio (ad esempio passano tutti quelli che hanno raggiunto almeno 40 pt.)?
gds75 ha scritto:
In genere ci sono delle medie punto (anche se in reltà non sono regole cofutabili) con le quali potresti capire sin da subito se passi lo scrutinio o meno. diciamo che approssimativamente, in questo contest raggiungendo qualche punto più di 70 sei tranquillamente in finale. non sono pochi, in genere ne bastano anche meno, ma i gruppi sono 6.
Il tuo calcolo è sbagliato... cioè, può anche essere corretto, ma il punteggio non influisce in alcun modo sul passaggio o no.
In dashboard avete la posizione provvisoria. Passano le prime 13 per gruppo, non c'è bisogno di fare conti
Chiedo qui. Non ho ben capito quale è il criterio per passare in finale. Bisogna raggiungere una determinata posizione (es. i primi 10) o un certo punteggio (ad esempio passano tutti quelli che hanno raggiunto almeno 40 pt.)?
gds75 ha scritto:
In genere ci sono delle medie punto (anche se in reltà non sono regole cofutabili) con le quali potresti capire sin da subito se passi lo scrutinio o meno. diciamo che approssimativamente, in questo contest raggiungendo qualche punto più di 70 sei tranquillamente in finale. non sono pochi, in genere ne bastano anche meno, ma i gruppi sono 6.
utente cancellato ha scritto:
Il tuo calcolo è sbagliato... cioè, può anche essere corretto, ma il punteggio non influisce in alcun modo sul passaggio o no.
In dashboard avete la posizione provvisoria. Passano le prime 13 per gruppo, non c'è bisogno di fare conti
quando non c'era la possibilità di sapere in che posizione eri, si faceva questo conteggio, ribadisco che non è una regola confutabile, anche se di solito funzionava.
Quando i gruppi erano sempre 5 e le foto in ogni gruppo erano sempre più o meno tra 40 e 50 la media punto di 1,2 funzionava praticamente sempre.
Ripeto ancora, non è una legge statitica comprovata, però l'andamento lo coglie
gds76 ok, figurati se contesto poe che mi è piaciuto tanto leggere (quindi anche un corvo può essere molto perturbante)
ma il punto è sempre come viene contestualizzata la foto, in famiglia abbiamo avuto diversi gatti, e pure quando erano inc..... di sicuro non erano perturbanti.
Poi, consentimi la letteratura la puoi vedere anche da punti di vista diametralmente opposti, leggiti la gabbianella e il gatto e vedi come i gatti possono essere anche adorabili .
comunque giusti per contestualizzare e non divagare troppo, dai gatti postati in questo contest per me zero perturbazione!
non vorrei fare polemica inutile, ma mi pare che il tema sia molto chiaro. L'oggetto o il soggetto secondo Freud creano in noi una sensazione ma non in tutti, parliamo di condizione assolutamente soggettiva, se a te i gatti non fanno provare emozioni di questo tipo è normale, le immagini che fanno provare brividi a tutti non rientrano nel sensazione di perturbamento stigmatizzata da Freud. Mi parlavi della gabbianella, bene un bell'esempio, io ho un'amica che da piccolina ha avuto una brutta avventura con un gabbiano che si è schiantato contro il parabrezza dell'auto con cui viaggiava assieme ai suoi genitori. Ancora oggi che ha 52 anni, se un gabbiano le passa troppo vicino, va in uno stato di ansia che le provoca asma. Io sono aquilano, nella mia vita sono stato abituato a convivere con piccole e continue scosse di terremoto, ma dopo quella del 2009 che ha distrutto la mia città ciò che provo quando sento una scossa o solo una vibrazione anomala te, non lo proverai mai !
Quando a casa di un'amica ho visto il suo gatto in cima ad un mobiletto il mio inconscio mi ha portato subito al gatto nero di Poe e lo scatto è esattamente il risultato del mio stato di " perturbamento ".
Quindi per concludere, chi valuta queste foto, non può valutarle, anzi non dovrebbe valutarle in base al senso di pertubamento che gli provoca, se lo facesse andrebbe contro il tema del contest.
visto che ci sono, come si fa nei forum a riportare nel commento a chi stiamo rispondendo ? Leggo su molte risposte i riferimenti ai commenti, TIZIO ha scritto etc etc.
Grazie in anticipo
tranquillo nessuna polemica, qui nei forum stiamo per dicutere costruttivamente, anche se a volte si finisce per scantonare (di sicuro non sarà il nostro caso)
Condivido appieno quel che dici, ma qui si posta solo una foto, e spesso non riesce a contenere tutto il vissuto personale, pertanto è facile che spesso foto che carichiamo di significato agli altri finiscano per non dire nulla o quasi.
l'ideal sarebbe riuscire e realizzare scatti con contenuti quanto più possibili "oggettivi" e "condivisibili" (sucsa sti termini sono orrendi usati così ma è per generalizzare) il che è una cosa tutt'altro che facile, anzi è difficilissimo se non impossibile.
Poi il bello di giocare è anche cercare di portare avanti le proprie emozioni (in questo caso visive e raffigurative) senza dar troppo conto all'iterpretazione altrui e soprattutto alla competitivià di quella che comunque è una gara.
tranquillo nessuna polemica, qui nei forum stiamo per dicutere costruttivamente, anche se a volte si finisce per scantonare (di sicuro non sarà il nostro caso)
Condivido appieno quel che dici, ma qui si posta solo una foto, e spesso non riesce a contenere tutto il vissuto personale, pertanto è facile che spesso foto che carichiamo di significato agli altri finiscano per non dire nulla o quasi.
l'ideal sarebbe riuscire e realizzare scatti con contenuti quanto più possibili "oggettivi" e "condivisibili" (sucsa sti termini sono orrendi usati così ma è per generalizzare) il che è una cosa tutt'altro che facile, anzi è difficilissimo se non impossibile.
Poi il bello di giocare è anche cercare di portare avanti le proprie emozioni (in questo caso visive e raffigurative) senza dar troppo conto all'iterpretazione altrui e soprattutto alla competitivià di quella che comunque è una gara.
Hai ragione quasi in tutto, il problema è che il tema presuppone una foto che per forza di cose non può essere fruibile per tutti. E' chiaro che è molto meglio cercare di pubblicare foto "fruibili", ma forse sarà perché io sono un tipo eccessivamente preciso e quindi preferisco rimanere in tema pagandone lo scotto
10 anni fa
utente cancellato
Premesso che mi rendo conto che siamo in un concorso fotografico e che quindi prima di tutto occorre valutare la qualità fotografica dei nostri prodotti... ma visto che c'è spazio anche per un titolo e per eventuali note indicative credo che, specialmente in contest così "spirituali", sia opportuno dare qualche dritta a chi guarda le foto... a meno che le immagini non siano più che esplicite
10 anni fa
utente cancellato
Ultime notizie, sono fieramente all'ultimo posto!
10 anni fa
utente cancellato
probabilmente non ho passato lo scutinio perche' la mia foto non meritava,quindi su questo non discuto,ma considerando alcune foto che son passate dal punto di vista del tema...NO COMMENT
10 anni fa
utente cancellato
Probabilmente anche la mia foto non è un granché, ma mi sembrava a tema.. Poi visto le altre in finale.. bah! Di alcune poi mi devono spiegare cosa hanno di perturbante, il titolo? Devo dire son passati pochi scheletri
Nn sono passato neanche io eppure avevo 71 punti...pazienza mi rifaccio al prossimo contest
10 anni fa
utente cancellato
leggo.. guardo le foto e mi rendo conto che ci scontriamo con due cose.. la prima è l'accezione che gonuno di noi da alla parola "perturbante", che ha si una definizione precisa.. ma dato che parla di evocazione di un sentire disturbante, ha per ognuno di noi una sfumatura diversa, sia in termini di buon gusto che di reale impatto.
La seconda cosa è che mi rendo conto che quelle più riuscite nel contest sono di chi lavorato sul contestualizzare un oggetto di uso comune, che in un altro luogo e situazione non creano alcun tipo di turbamento. Una scarpa.. o un gatto, hanno impatto diverso asseconda della situazione in cui li inserisci. Penso ad una foto di un reportage della II guerra mondiale.. Montagne di occhiali ad Aushwitz.. In quel contesto abbini subito un paio d'occhiali con un essere umano.. in qualunque altro posto resta una montagna di occhiali e basta.
10 anni fa
utente cancellato
Ro51 ha scritto:
ma dove si vede la classifica? Io non ho passato il turno..
La vedono le foto finaliste. Accanto alla foto c'è il punteggio e la classifica. Variano mano a mano che procede la votazione.
... come ho già scritto l'inquietudine è una sensazione personalissima, non si può discutere su come gli altri affrontino cose, situazioni, animali e persone.
Sul contest dovevamo votare delle foto che dovevano smuovere l'inquietudine dentro di noi.
Inutile discuterne più di tanto, il voto è uno specchio su quelle che sono le inquietudini più presenti tra chi ha partecipato al contest, o meglio il voto è andato alle foto che sono riuscite a rappresentare, e a smuovere, le inquietudini più diffuse.
Forse è a metà tra un contest fotografico e una ricerca di tipo psicologico.
Il perturbante #354
admin
Rappresenta ciò che, pur essendo familiare e conosciuto, appare in modo da creare in te un senso di angoscia, straniamento o confusione.Foto di copertina mirkomacari.it
Qui il link al contest
utente cancellato
io i gatti li adoro,soprattutto quelli neri....pero' è vero ci sta!gds75
Quindi voilà .... leggete e perturbatevi ;-)
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_gatto_nero_(racconto)
ma il punto è sempre come viene contestualizzata la foto, in famiglia abbiamo avuto diversi gatti, e pure quando erano inc..... di sicuro non erano perturbanti.
Poi, consentimi la letteratura la puoi vedere anche da punti di vista diametralmente opposti, leggiti la gabbianella e il gatto e vedi come i gatti possono essere anche adorabili .
comunque giusti per contestualizzare e non divagare troppo, dai gatti postati in questo contest per me zero perturbazione!
gds75
utente cancellato
In dashboard avete la posizione provvisoria. Passano le prime 13 per gruppo, non c'è bisogno di fare conti
gds75
In dashboard avete la posizione provvisoria. Passano le prime 13 per gruppo, non c'è bisogno di fare conti
Quando i gruppi erano sempre 5 e le foto in ogni gruppo erano sempre più o meno tra 40 e 50 la media punto di 1,2 funzionava praticamente sempre.
Ripeto ancora, non è una legge statitica comprovata, però l'andamento lo coglie
inver2001
la cattedrale di canterbury nel gruppo c com'èinver2001
??????gina_todisco
Anche se provvisoria la mia posizione in classifica,nel mio gruppo, mi perturba molto..utente cancellato
1) non si parla delle foto in gara
2) sul forum, scrivere chiaramente e comprensibilmente
inver2001
ah ok nn lo sapevo sn da poco su foto contestgrazie per avermelo detto !!!
@anija
gio_cat
gds76 ok, figurati se contesto poe che mi è piaciuto tanto leggere (quindi anche un corvo può essere molto perturbante)ma il punto è sempre come viene contestualizzata la foto, in famiglia abbiamo avuto diversi gatti, e pure quando erano inc..... di sicuro non erano perturbanti.
Poi, consentimi la letteratura la puoi vedere anche da punti di vista diametralmente opposti, leggiti la gabbianella e il gatto e vedi come i gatti possono essere anche adorabili .
comunque giusti per contestualizzare e non divagare troppo, dai gatti postati in questo contest per me zero perturbazione!
Ciao @gds75
non vorrei fare polemica inutile, ma mi pare che il tema sia molto chiaro. L'oggetto o il soggetto secondo Freud creano in noi una sensazione ma non in tutti, parliamo di condizione assolutamente soggettiva, se a te i gatti non fanno provare emozioni di questo tipo è normale, le immagini che fanno provare brividi a tutti non rientrano nel sensazione di perturbamento stigmatizzata da Freud. Mi parlavi della gabbianella, bene un bell'esempio, io ho un'amica che da piccolina ha avuto una brutta avventura con un gabbiano che si è schiantato contro il parabrezza dell'auto con cui viaggiava assieme ai suoi genitori. Ancora oggi che ha 52 anni, se un gabbiano le passa troppo vicino, va in uno stato di ansia che le provoca asma. Io sono aquilano, nella mia vita sono stato abituato a convivere con piccole e continue scosse di terremoto, ma dopo quella del 2009 che ha distrutto la mia città ciò che provo quando sento una scossa o solo una vibrazione anomala te, non lo proverai mai !
Quando a casa di un'amica ho visto il suo gatto in cima ad un mobiletto il mio inconscio mi ha portato subito al gatto nero di Poe e lo scatto è esattamente il risultato del mio stato di " perturbamento ".
Quindi per concludere, chi valuta queste foto, non può valutarle, anzi non dovrebbe valutarle in base al senso di pertubamento che gli provoca, se lo facesse andrebbe contro il tema del contest.
gio_cat
visto che ci sono, come si fa nei forum a riportare nel commento a chi stiamo rispondendo ? Leggo su molte risposte i riferimenti ai commenti, TIZIO ha scritto etc etc.Grazie in anticipo
gds75
basta che usi le virgolette in alto a destra nei commentigio_cat
perfetto ! Grazie 1000 @gds75gds75
tranquillo nessuna polemica, qui nei forum stiamo per dicutere costruttivamente, anche se a volte si finisce per scantonare (di sicuro non sarà il nostro caso)Condivido appieno quel che dici, ma qui si posta solo una foto, e spesso non riesce a contenere tutto il vissuto personale, pertanto è facile che spesso foto che carichiamo di significato agli altri finiscano per non dire nulla o quasi.
l'ideal sarebbe riuscire e realizzare scatti con contenuti quanto più possibili "oggettivi" e "condivisibili" (sucsa sti termini sono orrendi usati così ma è per generalizzare) il che è una cosa tutt'altro che facile, anzi è difficilissimo se non impossibile.
Poi il bello di giocare è anche cercare di portare avanti le proprie emozioni (in questo caso visive e raffigurative) senza dar troppo conto all'iterpretazione altrui e soprattutto alla competitivià di quella che comunque è una gara.
gio_cat
Condivido appieno quel che dici, ma qui si posta solo una foto, e spesso non riesce a contenere tutto il vissuto personale, pertanto è facile che spesso foto che carichiamo di significato agli altri finiscano per non dire nulla o quasi.
l'ideal sarebbe riuscire e realizzare scatti con contenuti quanto più possibili "oggettivi" e "condivisibili" (sucsa sti termini sono orrendi usati così ma è per generalizzare) il che è una cosa tutt'altro che facile, anzi è difficilissimo se non impossibile.
Poi il bello di giocare è anche cercare di portare avanti le proprie emozioni (in questo caso visive e raffigurative) senza dar troppo conto all'iterpretazione altrui e soprattutto alla competitivià di quella che comunque è una gara.
utente cancellato
Premesso che mi rendo conto che siamo in un concorso fotografico e che quindi prima di tutto occorre valutare la qualità fotografica dei nostri prodotti... ma visto che c'è spazio anche per un titolo e per eventuali note indicative credo che, specialmente in contest così "spirituali", sia opportuno dare qualche dritta a chi guarda le foto... a meno che le immagini non siano più che espliciteutente cancellato
Ultime notizie, sono fieramente all'ultimo posto!utente cancellato
probabilmente non ho passato lo scutinio perche' la mia foto non meritava,quindi su questo non discuto,ma considerando alcune foto che son passate dal punto di vista del tema...NO COMMENTutente cancellato
Probabilmente anche la mia foto non è un granché, ma mi sembrava a tema.. Poi visto le altre in finale.. bah! Di alcune poi mi devono spiegare cosa hanno di perturbante, il titolo? Devo dire son passati pochi scheletrifalco
...passato ,ma ora 62°utente cancellato
Siamo viciniRo51
ma dove si vede la classifica? Io non ho passato il turno..sik71
Nn sono passato neanche io eppure avevo 71 punti...pazienza mi rifaccio al prossimo contestutente cancellato
leggo.. guardo le foto e mi rendo conto che ci scontriamo con due cose.. la prima è l'accezione che gonuno di noi da alla parola "perturbante", che ha si una definizione precisa.. ma dato che parla di evocazione di un sentire disturbante, ha per ognuno di noi una sfumatura diversa, sia in termini di buon gusto che di reale impatto.La seconda cosa è che mi rendo conto che quelle più riuscite nel contest sono di chi lavorato sul contestualizzare un oggetto di uso comune, che in un altro luogo e situazione non creano alcun tipo di turbamento. Una scarpa.. o un gatto, hanno impatto diverso asseconda della situazione in cui li inserisci. Penso ad una foto di un reportage della II guerra mondiale.. Montagne di occhiali ad Aushwitz.. In quel contesto abbini subito un paio d'occhiali con un essere umano.. in qualunque altro posto resta una montagna di occhiali e basta.
utente cancellato
Ro51
utente cancellato
Ro51
daniele1357
... come ho già scritto l'inquietudine è una sensazione personalissima, non si può discutere su come gli altri affrontino cose, situazioni, animali e persone.Sul contest dovevamo votare delle foto che dovevano smuovere l'inquietudine dentro di noi.
Inutile discuterne più di tanto, il voto è uno specchio su quelle che sono le inquietudini più presenti tra chi ha partecipato al contest, o meglio il voto è andato alle foto che sono riuscite a rappresentare, e a smuovere, le inquietudini più diffuse.
Forse è a metà tra un contest fotografico e una ricerca di tipo psicologico.