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Vladimir Majakovskij #368 — Il forum di Fotocontest
Quattro. Pesanti come un colpo.
"A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio".
Ma uno come me dove potrà ficcarsi?
Dove mi si è apprestata una tana?
S'io fossi piccolo come il grande oceano,
mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea,
accarezzando la luna.
Dove trovare un'amata uguale a me?
Angusto sarebbe il cielo per contenerla!
O s'io fossi povero come un miliardario..
Che cos'è il denaro per l'anima?
Un ladro insaziabile s'annida in essa:
all'orda sfrenata di tutti i miei desideri
non basta l'oro di tutte le Californie!
S'io fossi balbuziente come Dante o Petrarca...
Accendere l'anima per una sola, ordinarle coi versi...
Struggersi in cenere.
E le parole e il mio amore sarebbero un arco di trionfo:
pomposamente senza lasciar traccia vi passerebbero sotto
le amanti di tutti i secoli.
O s'io fossi silenzioso, umil tuono... Gemerei stringendo
con un brivido l'intrepido eremo della terra...
Seguiterò a squarciagola con la mia voce immensa.
Le comete torceranno le braccia fiammeggianti,
gettandosi a capofitto dalla malinconia.
Coi raggi degli occhi rosicchierei le notti
s'io fossi appannato come il sole...
Che bisogno ho io d'abbeverare col mio splendore
il grembo dimagrato della terra?
Passerò trascinando il mio enorme amore
in quale notte delirante e malaticcia?
Da quali Golia fui concepito
così grande,
e così inutile?
così pensando a majakovskij (che ammetto di conoscere pochino) effettivamente il paradosso protrebbe essere uno dei temi fotografici, ma anche (e sopratutto) il conflitto, ma anche la contraddizione, e per essere didattici anche il cubismo ed il fiturismo.....
facciamo così, mi metto anche io tra quelli che attendono chiarimenti.
Buongiorno a tutti deduco che questo contest dedicato a Vladimir Majakovskij poeta sia simile al contest di De Andrè l
Tra l'altro lo stesso De André cita Majakovskij nella canzone il Matto ("......e dopo maiale, Majakovskij, malfatto, continuarono gli altri fino a leggermi matto......." )
più che a quello ispirato a de andrè, mi pare più un costes assimilabile al
#334 L'immagine immanente del divenire
majakovskij non era solo un poeta, era anche scrittore, anche politico ed anche pittore.
Tenendo conto del fatto che ogni poesia lascia personali spiragli all'interpretazione attraverso una qualche raffigurazione (e questa è già una traccia a suo modo), in questo poema in particolare si legge una sorta di solitudine scaturita da un bisogno di amore forse troppo irruento, una passionalità smisurata accentuata dai paradossi scelti come metafore. Questo suggerisce forse a livello cromatico dei forti contrasti, una certa teatralità e, perché no, anche una raffigurazione del proprio ego (sofferente forse per amore?)
10 anni fa
utente cancellato
Continuo ad essere torda.... nello specifico, e senza interpretazioni strane, cosa di chiede?!
La mia interpretazione...: Raffigurare con una foto come vediamo la nostra anima!
gds75 ha scritto:
ok, ma magari in un concorso tornerebbe più utile pensare a quel che vedono gli altri
Scusami ma come fai a sapere come gli altri ti vedono? Puoi chiedere a dieci persone e ti risponderanno sempre in modo diverso... tu di te stesso hai un idea no? e penso sia unica.
La mia interpretazione...: Raffigurare con una foto come vediamo la nostra anima!
gds75 ha scritto:
ok, ma magari in un concorso tornerebbe più utile pensare a quel che vedono gli altri
gina_todisco ha scritto:
Scusami ma come fai a sapere come gli altri ti vedono? Puoi chiedere a dieci persone e ti risponderanno sempre in modo diverso... tu di te stesso hai un idea no? e penso sia unica.
certo la mia era una piccola provocazione sulla pragaculaggine imperante (ovviamente non tua ma in generale)
La mia interpretazione...: Raffigurare con una foto come vediamo la nostra anima!
gds75 ha scritto:
ok, ma magari in un concorso tornerebbe più utile pensare a quel che vedono gli altri
gina_todisco ha scritto:
Scusami ma come fai a sapere come gli altri ti vedono? Puoi chiedere a dieci persone e ti risponderanno sempre in modo diverso... tu di te stesso hai un idea no? e penso sia unica.
gds75 ha scritto:
certo la mia era una piccola provocazione sulla pragaculaggine imperante (ovviamente non tua ma in generale)
La mia interpretazione...: Raffigurare con una foto come vediamo la nostra anima!
gds75 ha scritto:
ok, ma magari in un concorso tornerebbe più utile pensare a quel che vedono gli altri
gina_todisco ha scritto:
Scusami ma come fai a sapere come gli altri ti vedono? Puoi chiedere a dieci persone e ti risponderanno sempre in modo diverso... tu di te stesso hai un idea no? e penso sia unica.
gds75 ha scritto:
certo la mia era una piccola provocazione sulla pragaculaggine imperante (ovviamente non tua ma in generale)
gina_todisco ha scritto:
huahuahuahuaha... ok non avevo capito..
bhe in una discussione nella quale stiamo cercando di capire il tema del contest mi sembra appropriato non essere compreso
La mia interpretazione...: Raffigurare con una foto come vediamo la nostra anima!
gds75 ha scritto:
ok, ma magari in un concorso tornerebbe più utile pensare a quel che vedono gli altri
gina_todisco ha scritto:
Scusami ma come fai a sapere come gli altri ti vedono? Puoi chiedere a dieci persone e ti risponderanno sempre in modo diverso... tu di te stesso hai un idea no? e penso sia unica.
gds75 ha scritto:
certo la mia era una piccola provocazione sulla pragaculaggine imperante (ovviamente non tua ma in generale)
gina_todisco ha scritto:
huahuahuahuaha... ok non avevo capito..
gds75 ha scritto:
bhe in una discussione nella quale stiamo cercando di capire il tema del contest mi sembra appropriato non essere compreso
Bel poema ma non ci vedo la traccia... non sono l'unico e non sono un folle della letteratura, quindi o spiegate il tema del contest oppure non ci partecipo ed amen.
Vladimir Majakovskij #368
admin
All'amato me stessoQuattro. Pesanti come un colpo.
"A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio".
Ma uno come me dove potrà ficcarsi?
Dove mi si è apprestata una tana?
S'io fossi piccolo come il grande oceano,
mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea,
accarezzando la luna.
Dove trovare un'amata uguale a me?
Angusto sarebbe il cielo per contenerla!
O s'io fossi povero come un miliardario..
Che cos'è il denaro per l'anima?
Un ladro insaziabile s'annida in essa:
all'orda sfrenata di tutti i miei desideri
non basta l'oro di tutte le Californie!
S'io fossi balbuziente come Dante o Petrarca...
Accendere l'anima per una sola, ordinarle coi versi...
Struggersi in cenere.
E le parole e il mio amore sarebbero un arco di trionfo:
pomposamente senza lasciar traccia vi passerebbero sotto
le amanti di tutti i secoli.
O s'io fossi silenzioso, umil tuono... Gemerei stringendo
con un brivido l'intrepido eremo della terra...
Seguiterò a squarciagola con la mia voce immensa.
Le comete torceranno le braccia fiammeggianti,
gettandosi a capofitto dalla malinconia.
Coi raggi degli occhi rosicchierei le notti
s'io fossi appannato come il sole...
Che bisogno ho io d'abbeverare col mio splendore
il grembo dimagrato della terra?
Passerò trascinando il mio enorme amore
in quale notte delirante e malaticcia?
Da quali Golia fui concepito
così grande,
e così inutile?
Qui il link al contest
utente cancellato
Si... molto bello il poema.. ma forse sono io che sono torda e non ho capito la traccia :/MARIO120264
utente cancellato
tre...PippoVio
facciamo 4...il_Dave
non ho capito, me lo spiegate come se avessi 6 anni per favore?utente cancellato
A me fa pensare al "paradosso".MARIO120264
FUORI L' AUTORE !!!gds75
così pensando a majakovskij (che ammetto di conoscere pochino) effettivamente il paradosso protrebbe essere uno dei temi fotografici, ma anche (e sopratutto) il conflitto, ma anche la contraddizione, e per essere didattici anche il cubismo ed il fiturismo.....facciamo così, mi metto anche io tra quelli che attendono chiarimenti.
andemant
Buongiorno a tutti deduco che questo contest dedicato a Vladimir Majakovskij poeta sia simile al contest di De Andrè lottaviagi
Io non ho capito la traccia...stellastyles
serendipity4
E' un invito a farsi un... SELFIE!!!!!!!!ottaviagi
è comunque legato al bianco e nero, no?gds75
più che a quello ispirato a de andrè, mi pare più un costes assimilabile al#334 L'immagine immanente del divenire
majakovskij non era solo un poeta, era anche scrittore, anche politico ed anche pittore.
giuseppedangelo
Anche io mi aggiungo alla lista, forse un chiarimento sarebbe opportuno😳Swan
Tenendo conto del fatto che ogni poesia lascia personali spiragli all'interpretazione attraverso una qualche raffigurazione (e questa è già una traccia a suo modo), in questo poema in particolare si legge una sorta di solitudine scaturita da un bisogno di amore forse troppo irruento, una passionalità smisurata accentuata dai paradossi scelti come metafore. Questo suggerisce forse a livello cromatico dei forti contrasti, una certa teatralità e, perché no, anche una raffigurazione del proprio ego (sofferente forse per amore?)utente cancellato
Continuo ad essere torda.... nello specifico, e senza interpretazioni strane, cosa di chiede?!Cottomano
Aiuto! So che M. era un poeta d'avanguardia sovietico, legato al cubismo e al futurismo. Che morì suicida per amore e disillusione. Ma....serendipity4
....un SELFIE !!!!!!paolo116
Viste le foto pervenute in altri Contest "escatologici" , direi che potrebbe diventare un Contest a "Tema Libero" . IMHOgina_todisco
Cottomano
gds75
gina_todisco
gina_todisco
gds75
gina_todisco
gds75
gina_todisco
enzoprisciandaro
Bel poema ma non ci vedo la traccia... non sono l'unico e non sono un folle della letteratura, quindi o spiegate il tema del contest oppure non ci partecipo ed amen.