Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Vladimir Majakovskij #368 — Il forum di Fotocontest
Quattro. Pesanti come un colpo.
"A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio".
Ma uno come me dove potrà ficcarsi?
Dove mi si è apprestata una tana?
S'io fossi piccolo come il grande oceano,
mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea,
accarezzando la luna.
Dove trovare un'amata uguale a me?
Angusto sarebbe il cielo per contenerla!
O s'io fossi povero come un miliardario..
Che cos'è il denaro per l'anima?
Un ladro insaziabile s'annida in essa:
all'orda sfrenata di tutti i miei desideri
non basta l'oro di tutte le Californie!
S'io fossi balbuziente come Dante o Petrarca...
Accendere l'anima per una sola, ordinarle coi versi...
Struggersi in cenere.
E le parole e il mio amore sarebbero un arco di trionfo:
pomposamente senza lasciar traccia vi passerebbero sotto
le amanti di tutti i secoli.
O s'io fossi silenzioso, umil tuono... Gemerei stringendo
con un brivido l'intrepido eremo della terra...
Seguiterò a squarciagola con la mia voce immensa.
Le comete torceranno le braccia fiammeggianti,
gettandosi a capofitto dalla malinconia.
Coi raggi degli occhi rosicchierei le notti
s'io fossi appannato come il sole...
Che bisogno ho io d'abbeverare col mio splendore
il grembo dimagrato della terra?
Passerò trascinando il mio enorme amore
in quale notte delirante e malaticcia?
Da quali Golia fui concepito
così grande,
e così inutile?
vabbè allora se facciamo così io dico "DEMOTIVATIONAL"
10 anni fa
utente cancellato
Quoto paolo116, anche l'interpretazione che darei io sarebbe quella di rappresentare un'ossimoro, come ad esempio un neonato in una casa decadente. Principalmente in bw per far risaltare i contrasti tra le figure.
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Degomera681 ha scritto:
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
ancora Futurismo !?!?
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Degomera681 ha scritto:
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
paolo116 ha scritto:
ancora Futurismo !?!?
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Degomera681 ha scritto:
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
paolo116 ha scritto:
ancora Futurismo !?!?
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Degomera681 ha scritto:
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
ok mirko, ma qua secondo me il vero problema è che nessuno di noi ha ancora capito quale potrebbe essere il tema di questo contest.
se ognuno si prende la libertà di giudicare in base a quel che ha capito si finisce solo nel marasma.
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Degomera681 ha scritto:
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
paolo116 ha scritto:
ancora Futurismo !?!?
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Degomera681 ha scritto:
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
Mai dai ???
Veramente non sai che Marinetti aveva un trisavolo russo ?
Era una battuta sul futurismo "in generale" . . . . almeno sulle battute "passaci" un minimo d'imprecisione storico/culturale/scientifica/tecnica/filosofica/alimentare/geografica/economica/sociale/sportiva
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Degomera681 ha scritto:
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
paolo116 ha scritto:
ancora Futurismo !?!?
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Degomera681 ha scritto:
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
paolo116 ha scritto:
Mai dai ???
Veramente non sai che Marinetti aveva un trisavolo russo ?
Era una battuta sul futurismo "in generale" . . . . almeno sulle battute "passaci" un minimo d'imprecisione storico/culturale/scientifica/tecnica/filosofica/alimentare/geografica/economica/sociale/sportiva
Ma certo, è stata una reazione istintiva non ragionata.
Però è estremamente difficile rimanere cazzari (nel senso buono) sotto ad un cappello come quello di questa discussione, è pesante da portare!
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Degomera681 ha scritto:
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
Santa Madre Russia. Sembra la traccia di un tema di maturità. Ma io sono solo una povera geologa.
HO FATTO UNA BATTUTA . Chiedo venia se ho scritto Marinetti . . . . . ma pensare ad un pronipote di Majakovskij su FC mi sembrava strano. Ma visto come avete preso le "difese" del futurismo russo . . . . . forse mi sono sbagliato
non sono un'esperto d'arte ma direi che a parte il nome sono due forme d'arte più o meno in antitesi.
Come dicevo, sono solo una povera geologa. Mi sembra di ricordare che il futurismo sia stato 'manifestato' da Marinetti e soci e che ad esso sia seguito il futurismo russo e cito: '....Una figura chiave (del futurismo russo) è Vladimir Majakovskij che incarna in sé il poeta, l’agitatore politico, il creatore di mezzi di propaganda, l’uomo geniale e dalle mille contraddizioni che non è riuscito a vivere il riflusso autoritario e si è suicidato nel 1930. Esaminiamo alcuni aspetti.
Quando Marinetti si reca in Russia nel 1913 gli avanguardisti locali lo fischiano, giudicandolo ormai superato e “borghese”. Majakovskij, che dopo la rivoluzione si schiera col nuovo governo, pur non amato da Lenin, si impegna come scrittore militante, artista grafico. I suoi tabelloni spiegano efficacemente il nuovo potere popolare nell’atto di schiacciare le figure dell’antico regime e rivelano un comunicatore davvero geniale......Occorre fare chiarezza sulla distanza che separava il futurismo italiano da quello russo. Un punto focale è la guerra.
Mentre Marinetti aveva proclamato la guerra «sola igiene del mondo» e «collaudo sanguinoso e necessario della forza di un popolo», il poeta russo dichiarava il suo «schifo e odio per la guerra» e rivolgendosi al soldato vittima gli rivolgeva questi versi:
« Tu che combatti per loro e muori, / quand’è che ti leverai in piedi / in tutta la tua statura / e lancerai sulla loro faccia / la tua ira profonda / in un grido: – Perché si combatte questa guerra?»
Altre corde che Majakovskij sa genialmente modulare, mostrando una duttilità rara nell’ambito futurista, sono quella ironica e quella piena di afflato epico per la rivoluzione.
Della vena ironica è indicativo un componimento dedicato a un flirt tra una torpediniera e un torpediniero?.
Bah, una c'ha da fare la spesa, andare in ufficio, gli anni che passano, i nipoti che crescono, i figli che imbiancano (i capelli, non le pareti), le comunioni e le cresime, le feste di compleanno, farsi la lavatrice e cucinarsi la zuppa di ceci... vuoi che non trovi un momento anche solo per capire cosa si va cercando con un tema come questo??? ma perché???
10 anni fa
utente cancellato
Secondo me la poesia è emotività, e penso che quello che sentiamo, leggendo una poesia, sia per lo più un sentimento nostro. Nessuno ce lo può venire a spiegare, e quanto mi ha sempre dato fastidio la dietrologia forzata che ci toccava a scuola, anche se ne capisco le motivazioni.
Bah, una c'ha da fare la spesa, andare in ufficio, gli anni che passano, i nipoti che crescono, i figli che imbiancano (i capelli, non le pareti), le comunioni e le cresime, le feste di compleanno, farsi la lavatrice e cucinarsi la zuppa di ceci... vuoi che non trovi un momento anche solo per capire cosa si va cercando con un tema come questo??? ma perché???
Cara Daniela,
la risposta che Ti arriverà , sarà di questo tipo:
"non si possono fare esclusivamente Contest sui Panorami, lo Sport , i Tramonti, ecc. ecc. ogni tanto dovete cimentarVi su qualcosa di piu' impegnativo"
La traccia del tema è la poesia.
Da uno dei versi o dalla poesia stessa nella sua interezza, traete ispirazione per la vostra foto.
Non lasciatevi ingannare dal titolo.... è solo l'autore della poesia, come voi siete gli autori delle foto.
Per carità, mi sta bene, Paolo116.
Anche se qui partecipiamo a un gioco fotografico, non a una ricerca antroposofica su come sviluppare organi di senso spirituali per una conoscenza più profonda di uno scritto ricercato o della vasta realtà in cui siamo immersi, che ci circonda e ci sovrasta, fisica e spirituale, attraverso un obiettivo.
Che si realizza poi magari fotografando una banana e che nel tema "frutta" sarebbe troppo banale ricercare...
Sì , ma non si può passare da temi con titolo prettamente didascalico ad un titolo che solo per capire se potrò essere in tema o no devo decifrare una zeppola con cambio di iniziale... abbiate pietà... da "Controluce" a un enigma sumero .
Se sbalgio si attiva la trappola del masso che rotola?
HO FATTO UNA BATTUTA . Chiedo venia se ho scritto Marinetti . . . . . ma pensare ad un pronipote di Majakovskij su FC mi sembrava strano. Ma visto come avete preso le "difese" del futurismo russo . . . . . forse mi sono sbagliato
Perdonami non ho colto. Figurati se una capra del mio livello si azzarda a fare il peecusetti :-D
Vladimir Majakovskij #368
admin
All'amato me stessoQuattro. Pesanti come un colpo.
"A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio".
Ma uno come me dove potrà ficcarsi?
Dove mi si è apprestata una tana?
S'io fossi piccolo come il grande oceano,
mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea,
accarezzando la luna.
Dove trovare un'amata uguale a me?
Angusto sarebbe il cielo per contenerla!
O s'io fossi povero come un miliardario..
Che cos'è il denaro per l'anima?
Un ladro insaziabile s'annida in essa:
all'orda sfrenata di tutti i miei desideri
non basta l'oro di tutte le Californie!
S'io fossi balbuziente come Dante o Petrarca...
Accendere l'anima per una sola, ordinarle coi versi...
Struggersi in cenere.
E le parole e il mio amore sarebbero un arco di trionfo:
pomposamente senza lasciar traccia vi passerebbero sotto
le amanti di tutti i secoli.
O s'io fossi silenzioso, umil tuono... Gemerei stringendo
con un brivido l'intrepido eremo della terra...
Seguiterò a squarciagola con la mia voce immensa.
Le comete torceranno le braccia fiammeggianti,
gettandosi a capofitto dalla malinconia.
Coi raggi degli occhi rosicchierei le notti
s'io fossi appannato come il sole...
Che bisogno ho io d'abbeverare col mio splendore
il grembo dimagrato della terra?
Passerò trascinando il mio enorme amore
in quale notte delirante e malaticcia?
Da quali Golia fui concepito
così grande,
e così inutile?
Qui il link al contest
paolo116
e se fosse un Contest su questo:Ossimoro: Figura retorica che consiste nell'accostare parole che esprimono concetti opposti (es.: Silenzio assordante)
Mi sembra che questa poesia ne sia piena . . . .
19Alberto59
Se io fossi....... libera interpretazione, però mi raccomando andate sul drammatico (almeno io la vedo così).gds75
vabbè allora se facciamo così io dico "DEMOTIVATIONAL"utente cancellato
Quoto paolo116, anche l'interpretazione che darei io sarebbe quella di rappresentare un'ossimoro, come ad esempio un neonato in una casa decadente. Principalmente in bw per far risaltare i contrasti tra le figure.gds75
scusate però se il tema fa riferimento a majakovskij non si può prescindere dalla sua poetica, che non poteva prescindere dal suo attivismo politico e dall'inquadramento storico.L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Degomera681
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
paolo116
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
paolo116
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Pasquale Russo
Sono molto curioso di vedere le prime foto pubblicate...mi intriga molto, anche perchè c'ho capito poco!Degomera681
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
gina_todisco
Chiedo l'aiuto dell'autore! Tra futurismo russo e correnti di pensiero marxiste non ci sto capendo più un " Caiser..."utente cancellato
gds75
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
gds75
se ognuno si prende la libertà di giudicare in base a quel che ha capito si finisce solo nel marasma.
paolo116
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
Veramente non sai che Marinetti aveva un trisavolo russo ?
Era una battuta sul futurismo "in generale" . . . . almeno sulle battute "passaci" un minimo d'imprecisione storico/culturale/scientifica/tecnica/filosofica/alimentare/geografica/economica/sociale/sportiva
gds75
futurismo russofuturismo italiano.
non sono un'esperto d'arte ma direi che a parte il nome sono due forme d'arte più o meno in antitesi.
gina_todisco
Tutto questo non mi aiuta... se è possibile sono ancora più confusa di prima... Ma forse il mio è solo pensiero futuristico...utente cancellato
Riprovo:Degomera681
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
Incomincio a pensare che su FC si celi qualche pronipote di Marinetti
Futurismo russo, Paolo, Marinetti c'entra come i cavoli a merenda...
Veramente non sai che Marinetti aveva un trisavolo russo ?
Era una battuta sul futurismo "in generale" . . . . almeno sulle battute "passaci" un minimo d'imprecisione storico/culturale/scientifica/tecnica/filosofica/alimentare/geografica/economica/sociale/sportiva
Ma certo, è stata una reazione istintiva non ragionata.
Però è estremamente difficile rimanere cazzari (nel senso buono) sotto ad un cappello come quello di questa discussione, è pesante da portare!
gina_todisco
Boh...Cottomano
L'ossimoro spesso viene usato come metafora del contrasto sociale sia come manifesto del socialismo marxista, ma sopratutto come espressione di quella che poi diventerà la dottrina socilogica definita "teoria del conflitto. Prendendone solo il lato nichilista secondo me se ne fa solo una visione funzionale allo scopo di creare un'immagine più facile (ma poi nemmeno tanto) da realizzare.
Il montaggio analoggicoooooo!!! Il prossimo contest lo pretendo su Ėjzenštejn.
Questa poesia va vista attraverso la lente del futurismo russo ed in relazione alla rivoluzione d'ottobre. Auguri!
paolo116
@gds75HO FATTO UNA BATTUTA . Chiedo venia se ho scritto Marinetti . . . . . ma pensare ad un pronipote di Majakovskij su FC mi sembrava strano. Ma visto come avete preso le "difese" del futurismo russo . . . . . forse mi sono sbagliato
Cottomano
futurismo italiano.
non sono un'esperto d'arte ma direi che a parte il nome sono due forme d'arte più o meno in antitesi.
Quando Marinetti si reca in Russia nel 1913 gli avanguardisti locali lo fischiano, giudicandolo ormai superato e “borghese”. Majakovskij, che dopo la rivoluzione si schiera col nuovo governo, pur non amato da Lenin, si impegna come scrittore militante, artista grafico. I suoi tabelloni spiegano efficacemente il nuovo potere popolare nell’atto di schiacciare le figure dell’antico regime e rivelano un comunicatore davvero geniale......Occorre fare chiarezza sulla distanza che separava il futurismo italiano da quello russo. Un punto focale è la guerra.
Mentre Marinetti aveva proclamato la guerra «sola igiene del mondo» e «collaudo sanguinoso e necessario della forza di un popolo», il poeta russo dichiarava il suo «schifo e odio per la guerra» e rivolgendosi al soldato vittima gli rivolgeva questi versi:
« Tu che combatti per loro e muori, / quand’è che ti leverai in piedi / in tutta la tua statura / e lancerai sulla loro faccia / la tua ira profonda / in un grido: – Perché si combatte questa guerra?»
Altre corde che Majakovskij sa genialmente modulare, mostrando una duttilità rara nell’ambito futurista, sono quella ironica e quella piena di afflato epico per la rivoluzione.
Della vena ironica è indicativo un componimento dedicato a un flirt tra una torpediniera e un torpediniero?.
d
Bah, una c'ha da fare la spesa, andare in ufficio, gli anni che passano, i nipoti che crescono, i figli che imbiancano (i capelli, non le pareti), le comunioni e le cresime, le feste di compleanno, farsi la lavatrice e cucinarsi la zuppa di ceci... vuoi che non trovi un momento anche solo per capire cosa si va cercando con un tema come questo??? ma perché???utente cancellato
Secondo me la poesia è emotività, e penso che quello che sentiamo, leggendo una poesia, sia per lo più un sentimento nostro. Nessuno ce lo può venire a spiegare, e quanto mi ha sempre dato fastidio la dietrologia forzata che ci toccava a scuola, anche se ne capisco le motivazioni.paolo116
la risposta che Ti arriverà , sarà di questo tipo:
"non si possono fare esclusivamente Contest sui Panorami, lo Sport , i Tramonti, ecc. ecc. ogni tanto dovete cimentarVi su qualcosa di piu' impegnativo"
MrSpock
Da uno dei versi o dalla poesia stessa nella sua interezza, traete ispirazione per la vostra foto.
Non lasciatevi ingannare dal titolo.... è solo l'autore della poesia, come voi siete gli autori delle foto.
Io l'ho capita così...
d
Per carità, mi sta bene, Paolo116.Anche se qui partecipiamo a un gioco fotografico, non a una ricerca antroposofica su come sviluppare organi di senso spirituali per una conoscenza più profonda di uno scritto ricercato o della vasta realtà in cui siamo immersi, che ci circonda e ci sovrasta, fisica e spirituale, attraverso un obiettivo.
Che si realizza poi magari fotografando una banana e che nel tema "frutta" sarebbe troppo banale ricercare...
il_Dave
Sì , ma non si può passare da temi con titolo prettamente didascalico ad un titolo che solo per capire se potrò essere in tema o no devo decifrare una zeppola con cambio di iniziale... abbiate pietà... da "Controluce" a un enigma sumero .Se sbalgio si attiva la trappola del masso che rotola?
gds75
HO FATTO UNA BATTUTA . Chiedo venia se ho scritto Marinetti . . . . . ma pensare ad un pronipote di Majakovskij su FC mi sembrava strano. Ma visto come avete preso le "difese" del futurismo russo . . . . . forse mi sono sbagliato