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Essere liberi significa essere soli? — Il forum di Fotocontest

Contest talk

Essere liberi significa essere soli?

SergioRapagna

Ho visto molte foto (tristi) di persone sole in riva a mari e fiumi, su panchine e montagne. Per quanti di voi la libertà significa solitudine? Per quanti significa un taglio netto col passato? 

Per me la libertà significa evoluzione, capacita di scelte, quantità di scelte, possibilità. La considero una cosa bella e da condividere, una libertà che mi portasse ad essere solo non la considererei una vera libertà ma piuttosto una prigione alla quale voglio dare il nome di libertà. 

Che ne pensate?
7 anni fa 
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medioDocenteCyranoEminenza

Liof

Alexx70 ha scritto:
Liof tu con fotografia intendi lo "scatto" messo in gara giusto? non il termine generico comprendente la fotografia come mezzo di comunicazione (non scrivo arte
perche sembra che il termine non sia piaciuto.. in altri post) 
perchè mi sembra che Heisen22 abbia frainteso
Liof ha scritto:
Assolutamente foto da gara e in particolar modo fotocontest dove mi sbaglierò ma di artisti non ne vedo:) molti bravissimi fotografi e tantissimi alle prime armi che se prima di voler comunica imparassero la regola dei terzi..forse comunicherebbero meglio
francodiclaudio ha scritto:
Riguardo a questo sono sostanzialmente d'accordo: un'immagine dalla tecnica carente è molto spesso un'occasione mancanta di ottenere un'immagine migliore e solo raramente è in realtà una licenza artistica attraverso cui l'autore si esprime libero dai vincoli del linguaggio fotografico convenzionale. Vale, in effetti, sempre la vecchia regola: per poter infrangere le regole, prima bisogna apprenderle!
:thumbsup:
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medioCyrano

Furlissima

Io ho fatto molta fatica a votare in quanto per me non si trattava tanto di dare il "senso di libertà" (una cosa è avere la sensazione limitata in un attimo di essere liberi ed un conto è sapere cosa significa veramente esserlo o meno) ma una definizione della stessa che non è detto essere di immediata lettura quanto comunque profonda. Probabilmente ho frainteso il contest....
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Furlissima

Rilancio la domanda: essere liberi significa correre? E poi: i bambini sono liberi?....
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Ayahuasca

Furlissima ha scritto:
Rilancio la domanda: essere liberi significa correre? E poi: i bambini sono liberi?....
Io odio correre, ma penso che nell'immaginario comune la corsa dia un grande senso di libertà. Passeggero, certo, ma mentre si corre la mente è libera di andare dove vuole. 
E anche i bambini... beh no, non sono liberi, ma l'infanzia è, nel ricordo dell'adulto, una fase di grande libertà, spensieratezza, che le pressioni economiche e sociali non hanno ancora intaccato.
La traccia del contest chiede di raccontare la libertà. 
E per molti correre è un momento di libertà. come l'infanzia. 

7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruSentinellaGiudice buonoDocenteEminenza

paolo-spagg

Correre può essere libertà e può essere l'antitesi della libertà, ho corso a piedi per diversi anni a livello competitivo e mi sentivo tutto fuorché libero, ora che corro al parco per puro divertimento mi sento "quasi libero"
7 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruGiudice medio

Ayahuasca

paolo-spagg ha scritto:
Correre può essere libertà e può essere l'antitesi della libertà, ho corso a piedi per diversi anni a livello competitivo e mi sentivo tutto fuorché libero, ora che corro al parco per puro divertimento mi sento "quasi libero"
ma si, tutto può essere tutto e il suo contrario.

per te la corsa non è libertà perché l'hai vissuta con imposizioni, sforzi e scopi agonistici, di risultato.
una mia amica lavora in ufficio tutto il giorno e andare a correre al mattino per lei è uno sfogo, un piacere e una libertà immensi.
per me sarebbe una tortura.

tutto dipende da come abbiamo vissuto e viviamo certe cose. 
ma per fare una foto che esprima un senso di libertà e venga votata, bisogna pensare a simboli e situazioni che la maggioranza associa alla libertà.
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruSentinellaGiudice buonoDocenteEminenza

Furlissima

Sono in parte d' accordo con voi ma io il correre al di fuori dell'attività sportiva o fisica l'associo alla fuga o ad uno scarico di rabbia repressa Inoltre io ricordo che da bambina sognavo di essere "grande" per potere decidere da sola cosa fare e prendere la patente ed essere "libera"...forse sono un caso particolare :P
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

utente cancellato

Furlissima ha scritto:
Sono in parte d' accordo con voi ma io il correre al di fuori dell'attività sportiva o fisica l'associo alla fuga o ad uno scarico di rabbia repressa Inoltre io ricordo che da bambina sognavo di essere "grande" per potere decidere da sola cosa fare e prendere la patente ed essere "libera"...forse sono un caso particolare :P
Eppure crescendo ti sarai resa conto che non è proprio così. Sono arrivate maggiori responsabilità che non rendono una persona totalmente libera. Anzi, direi il contrario. Da piccoli si ha più spazi e spensieratezza, meno problemi se mai lo erano e meno decisioni da prendere. 
7 anni fa  

Furlissima

Le responsabilità sono in realtà proprio le conseguenze dalla libertà: essere libero significa poter essere padrone della propria vita e poter quindi decidere in prima persona e fare le proprie scelte. In quest'ottica i bambini per me sono liberi come un pesce nell'acquario: anche il pesce è libero fino a quando non  si renderà conto che quello in cui vive non è il mare... :D
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

IFelix

Per me libertà significa sopratutto solitudine consapevole..
nel senso che quando ti stanchi di dover condividere con gli altri, devi poter avere la libertà di stare da solo.
7 anni fa  
TimidoPrincipiante

utente cancellato

Furlissima ha scritto:
Le responsabilità sono in realtà proprio le conseguenze dalla libertà: essere libero significa poter essere padrone della propria vita e poter quindi decidere in prima persona e fare le proprie scelte. In quest'ottica i bambini per me sono liberi come un pesce nell'acquario: anche il pesce è libero fino a quando non  si renderà conto che quello in cui vive non è il mare... :D
"Attendetevi che i fiumi scorrano all' incontrario allo stesso modo che ogni uomo nato libero sia contento d' essere rinchiuso entro limiti precisi senza la libertà di andare dove vuole".
Capo Giuseppe
Hai detto bene: essere libero significa poter essere padrone della propria vita e poter quindi decidere in prima persona e fare le proprie scelte.
Ma quanti di noi fanno scelte senza avere dei limiti? Limiti che ci vanno stretti?
La libertà viene vista in mille maniere. Non credo che ci sia una libertà vera per tutti. C'è ne una uguale per tanti, lo dimostrano le foto del contest.
I bambini si rendono conto di vivere in un acquario quando diventano adulti. Infatti c'è chi, da adulto, viaggia con la mente o fisicamente, perché vuole vedere se trova il proprio mare. C'è chi, poi, vede in un uccello il simbolo di libertà perché ha la possibilità di andare dove vuole.
E poi, non sono mica i bambini che volano con la fantasia e vedono la vita in una maniera differente da quella di un adulto? In una maniera più spontanea e quindi più libera? Non è questo che gl'invidiamo?

7 anni fa  

Furlissima

Se il contest fosse stato " fantasia" o "purezza" o spontaneità" potrei capire i bambini ma diversamente no....mi spiace ma la "filosofia" è una delle passioni della mia vita e forse il troppo riflettere su alcuni valori mi ha portata a vedere le cose in modo diverso. Il concetto di libertà è una cosa astratta e concretizzarlo come già detto non è cosa facile; probabilmente se ci fosse un contest "felicità" verrebbe per lo più fotografata la "ricchezza economica" perché è ciò che la maggioranza associa a questo valore . Comunque vi sono molte possibilità di interpretare la libertà, cosa che nel contest non è avvenuta e quasi tutte le foto si sono uniformate nella stessa interpretazione per niente originale ma sicuramente vincente. Forse avrete già capito quale era la mia foto che naturalmente come avevo previsto, non è passata in finale ma di cui non mi pento....  era diversa e ugualmente attinente al tema. Questo il mio pensiero e naturalmente rispetto il tuo , ti ringrazio per l'attenzione che hai prestato ai miei post, ringrazio tutti. E' stato un piacere poter discutere sul tema e sapere il vostro pensiero Buona luce :)
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Dariagufo

Furlissima, non so se possa consolarti almeno un po' ma anch'io ho cercato di dare un'interpretazione diversa del tema e naturalmente sono fuori dalla finale alla grande. Ci volevano i gabbiani 😄
7 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Furlissima

:thumbsup:Solo che dalle mie parti non ci sono gabbiani ma solo piccioni...!:D

  
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

SergioRapagna

Io penso che la libertà in un contesto sociale non abbia senso considerarla relativamente al singolo individuo. Questo perché non credo che la libertà significhi fare ognuno quello che gli pare, sarebbe la legge della giungla; la libertà per esistere in un contesto sociale ha bisogno di regole che limitino la libertà individuale a beneficio della libertà collettiva. Anche in dottrina si discute molto in questo senso, paradossalmente per tutelare le libertà c’è bisogno di introdurre più leggi che di fatto limitano altri ambiti, così per un paradosso giuridico in un paese democratico più si legifera è più di comprime la libertà del singolo per uniformare i diritti di tutti. 

Tornando al contest, è chiaro che si fa riferimento alla percezione che la maggior parte ha della libertà, è appunto il mio stupore, molti intendono la libertà come lo stacco momentaneo dallo stress di tutti i giorni, gli spazi aperti al posto delle strade cittadine, il volare senza limiti piuttosto che macchine incolonnate. 

Insomma mi sembra che la libertà sia diventata un bisogno, una voglia di evadere. Spero che non venga considerata un sogno però.
7 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medioDocenteCyranoEminenza

Dariagufo

Io direi che il tema poteva essere interpretato in senso individualistico,  come "liberazione dai doveri", o in senso politico-sociale,  come "riappropriazione dei diritti". Mi pare che abbia nettamente prevalso la prima interpretazione. 
7 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Furlissima

A mio parere il tema poteva essere interpretato in un senso profondo e meditato o (come è accaduto) per come lo vede "l'immaginario comune".
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

mousix

Interessante discussione.
Io personalmente, fra le tante sfaccettature della parola libertà, tutte condivisibili, ne ho scelta una meno convenzionale e con una connotazione non pregiudizialmente positiva. La libertà di scelta talvolta può fare paura, essere pericolosa, perché non sempre sappiamo quali saranno le conseguenze di tali scelte. Senza arrivare al pessimismo verghiano del "chi lascia la via vecchia per la nuova peggio trova", è indubbio che certe volte la libertà può essere paralizzante perché ci pone di fronte alle nostre responsabilità, ci rende artefici del nostro destino, ci chiede di scegliere fra un presente più o meno confortante e un futuro incerto. Per certi versi è molto più facile e consolante non essere liberi.
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medioCyrano

Furlissima

Esattamente: la libertà è coscienza di noi stessi e responsabilità nelle scelte. Metaforicamente o realmente (per chi è credente), Adamo ed Eva furono i primi a fare la Scelta più importante per l'umanità, poiché gli fu donato dal Creatore la "libertà di scelta" o" libero arbitrio": questo rende gli uomini diversi da tutti gli altri esseri viventi che non hanno coscienza e agiscono seguendo un istinto innato e che pertanto possono sembrare liberi ma non lo sono. Questo il mio concetto di libertà.
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Ayahuasca

Furlissima ha scritto:
Esattamente: la libertà è coscienza di noi stessi e responsabilità nelle scelte. Metaforicamente o realmente (per chi è credente), Adamo ed Eva furono i primi a fare la Scelta più importante per l'umanità, poiché gli fu donato dal Creatore la "libertà di scelta" o" libero arbitrio": questo rende gli uomini diversi da tutti gli altri esseri viventi che non hanno coscienza e agiscono seguendo un istinto innato e che pertanto possono sembrare liberi ma non lo sono. Questo il mio concetto di libertà.
a dire il vero nemmeno noi siamo poi così liberi.
il libero arbitrio è una pura illusione. 
credersi liberi significa mentire a se stessi. 
Subiamo gli stessi impulsi degli animali, per nutrirci e riprodurci.
Barcolliamo costantemente sulla linea sottile che separa la nostra natura animale da quella intelligente, la materia e l'anima, lo spirito. 

Non a caso il marketing sfrutta e fa leva su questi impulsi per farci consumare e comprare cose inutili, nocive, non etiche e amorali.
Siamo schiavi della nostra tradizione culturale, familiare, religiosa. 
Facciamo lavori ingrati per guadagnare due soldi che spendiamo immediatamente in cose di cui non abbiamo bisogno.
La nostra dignità viene calpestata continuamente e ce ne stiamo zitti. Abbassiamo la testa e appena possiamo ci vendichiamo sul primo che capita, perpetuando il sistema.

Ormai la riflessione è premasticata. Ci dicono cosa pensare e cosa fare.
Se davvero pensassimo con la nostra testa, tutto ciò non accadrebbe.
Proprio come dice @mousix "è molto più facile e consolante non essere liberi". così non è mai colpa nostra. 
La parola libertà è diventata un'arma di schiavitù di massa. 

Penso che la strada verso la libertà cominci proprio con la realizzazione che no, non siamo liberi. 
Siamo umani e imperfetti, di carne e ossa.
E solo comprendendo e prendendo coscienza della nostra imperfezione e mortalità, dei nostri limiti, possiamo elevarci ad un livello di coscienza superiore. 
Che può renderci liberi.
Ma per riuscirsi bisogna sconnettersi. 
Bisogna dimenticare le cose imparate e imparare di nuovo. 
Mettere tutto in discussione, sempre e comunque, pensare tutto e il suo contrario. 
E soprattutto mettersi in discussione.

E siccome tutto ciò è assai difficile da esprimere con una fotografia, io l'ho buttata sull'ironia ;)
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruSentinellaGiudice buonoDocenteEminenza

utente cancellato

@Ayahuasca che dire. Per quanto mi riguarda hai detto tutto tu. La prossima volta fotografo il cimitero. 😝
@Furlissima grazie a te per aver espresso il tuo parere. Ce ne fossero di discussioni così profonde ed educate. Buona luce a te. 
@Dariagufo te l’ho già detto. È un peccato secondo me la tua foto meritava la finale. Tra le tante secondo me era quella che si avvicinava di più al mio modo di pensare. 
@Imfree secondo me l’unica vera democrazia che è stata applicata nel mondo era quella delle tribù pellerossa, per quelle che si definiscono tali in realtà nascondo quello che in realtà sono, dittature legalizzate. Ma queste sono cose politiche. Ne parleremo di persona un giorno, se ti va. 😊

Credo, almeno secondo me, che sia stato detto tutto. Buona luce a tutti e vinca il migliore. 😊
7 anni fa  

Ayahuasca

utente cancellato ha scritto:
@Ayahuasca che dire. Per quanto mi riguarda hai detto tutto tu. La prossima volta fotografo il cimitero. 😝
@Furlissima grazie a te per aver espresso il tuo parere. Ce ne fossero di discussioni così profonde ed educate. Buona luce a te. 
@Dariagufo te l’ho già detto. È un peccato secondo me la tua foto meritava la finale. Tra le tante secondo me era quella che si avvicinava di più al mio modo di pensare. 
@Imfree secondo me l’unica vera democrazia che è stata applicata nel mondo era quella delle tribù pellerossa, per quelle che si definiscono tali in realtà nascondo quello che in realtà sono, dittature legalizzate. Ma queste sono cose politiche. Ne parleremo di persona un giorno, se ti va. 😊

Credo, almeno secondo me, che sia stato detto tutto. Buona luce a tutti e vinca il migliore. 😊
@Heisen22, buona idea il cimitero, ma poi bisogna prenderla con molta, molta ironia ;)
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruSentinellaGiudice buonoDocenteEminenza

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
@Ayahuasca che dire. Per quanto mi riguarda hai detto tutto tu. La prossima volta fotografo il cimitero. 😝
@Furlissima grazie a te per aver espresso il tuo parere. Ce ne fossero di discussioni così profonde ed educate. Buona luce a te. 
@Dariagufo te l’ho già detto. È un peccato secondo me la tua foto meritava la finale. Tra le tante secondo me era quella che si avvicinava di più al mio modo di pensare. 
@Imfree secondo me l’unica vera democrazia che è stata applicata nel mondo era quella delle tribù pellerossa, per quelle che si definiscono tali in realtà nascondo quello che in realtà sono, dittature legalizzate. Ma queste sono cose politiche. Ne parleremo di persona un giorno, se ti va. 😊

Credo, almeno secondo me, che sia stato detto tutto. Buona luce a tutti e vinca il migliore. 😊
Ayahuasca ha scritto:
@Heisen22, buona idea il cimitero, ma poi bisogna prenderla con molta, molta ironia ;)
Ci metterò IT. 😂😂😂
7 anni fa  

Furlissima

Furlissima ha scritto:
Esattamente: la libertà è coscienza di noi stessi e responsabilità nelle scelte. Metaforicamente o realmente (per chi è credente), Adamo ed Eva furono i primi a fare la Scelta più importante per l'umanità, poiché gli fu donato dal Creatore la "libertà di scelta" o" libero arbitrio": questo rende gli uomini diversi da tutti gli altri esseri viventi che non hanno coscienza e agiscono seguendo un istinto innato e che pertanto possono sembrare liberi ma non lo sono. Questo il mio concetto di libertà.
Ayahuasca ha scritto:
a dire il vero nemmeno noi siamo poi così liberi.
il libero arbitrio è una pura illusione. 
credersi liberi significa mentire a se stessi. 
Subiamo gli stessi impulsi degli animali, per nutrirci e riprodurci.
Barcolliamo costantemente sulla linea sottile che separa la nostra natura animale da quella intelligente, la materia e l'anima, lo spirito. 

Non a caso il marketing sfrutta e fa leva su questi impulsi per farci consumare e comprare cose inutili, nocive, non etiche e amorali.
Siamo schiavi della nostra tradizione culturale, familiare, religiosa. 
Facciamo lavori ingrati per guadagnare due soldi che spendiamo immediatamente in cose di cui non abbiamo bisogno.
La nostra dignità viene calpestata continuamente e ce ne stiamo zitti. Abbassiamo la testa e appena possiamo ci vendichiamo sul primo che capita, perpetuando il sistema.

Ormai la riflessione è premasticata. Ci dicono cosa pensare e cosa fare.
Se davvero pensassimo con la nostra testa, tutto ciò non accadrebbe.
Proprio come dice @mousix "è molto più facile e consolante non essere liberi". così non è mai colpa nostra. 
La parola libertà è diventata un'arma di schiavitù di massa. 

Penso che la strada verso la libertà cominci proprio con la realizzazione che no, non siamo liberi. 
Siamo umani e imperfetti, di carne e ossa.
E solo comprendendo e prendendo coscienza della nostra imperfezione e mortalità, dei nostri limiti, possiamo elevarci ad un livello di coscienza superiore. 
Che può renderci liberi.
Ma per riuscirsi bisogna sconnettersi. 
Bisogna dimenticare le cose imparate e imparare di nuovo. 
Mettere tutto in discussione, sempre e comunque, pensare tutto e il suo contrario. 
E soprattutto mettersi in discussione.

E siccome tutto ciò è assai difficile da esprimere con una fotografia, io l'ho buttata sull'ironia ;)
Tutta colpa di Adamo ed Eva cha hanno fatto la scelta sbagliata e ci hanno condannati ad una vita imperfetta:'(:D....!
Credo di aver capito quale è la tua foto, non ho avuto l'occasione di votarla in scrutino altrimenti lo avrei fatto: su un argomento simile o si ironizza o si fa sul serio: come già detto i luoghi comuni sono troppo superficiali, scontati e lontani dalla realtà. Buona luce!
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Furlissima

utente cancellato ha scritto:
@Ayahuasca che dire. Per quanto mi riguarda hai detto tutto tu. La prossima volta fotografo il cimitero. 😝
@Furlissima grazie a te per aver espresso il tuo parere. Ce ne fossero di discussioni così profonde ed educate. Buona luce a te. 
@Dariagufo te l’ho già detto. È un peccato secondo me la tua foto meritava la finale. Tra le tante secondo me era quella che si avvicinava di più al mio modo di pensare. 
@Imfree secondo me l’unica vera democrazia che è stata applicata nel mondo era quella delle tribù pellerossa, per quelle che si definiscono tali in realtà nascondo quello che in realtà sono, dittature legalizzate. Ma queste sono cose politiche. Ne parleremo di persona un giorno, se ti va. 😊

Credo, almeno secondo me, che sia stato detto tutto. Buona luce a tutti e vinca il migliore. 😊
Grazie Heisen22@ per quel che considero un bel complimento! Buona luce anche a te!
P.S. Il cimitero potrai metterlo in un altro contest magari in quello sulla felicità!:D
7 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Dariagufo

Alan, non so come quotare solo la mia parte ma non posso che ringraziarti per la pubblica attestazione di stima! Se tu e gli altri due che hanno apprezzato la mia foto foste stati nel mio gruppo di voto avrei sicuramente avuto più punti di quelli che ho :D
7 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Dariagufo

Comunque, la mia personale idea di libertà sta nella foto che avevo fatto per dentro-fuori: la libertà è prima di tutto qualcosa che abbiamo dentro. Se non l'abbiamo dentro, è inutile cercarla fuori.
7 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

utente cancellato

Dariagufo ha scritto:
Alan, non so come quotare solo la mia parte ma non posso che ringraziarti per la pubblica attestazione di stima! Se tu e gli altri due che hanno apprezzato la mia foto foste stati nel mio gruppo di voto avrei sicuramente avuto più punti di quelli che ho :D
Purtroppo non ho partecipato. Ma credo che si, l'avrei votata. 

Tra l'altro la tua foto di dentro e fuori è un altro bello scatto.

Ma io, per libertà, rimango per il cimitero con il pagliaccio e la bandiera comunista in mano. :P
7 anni fa  

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
@Ayahuasca che dire. Per quanto mi riguarda hai detto tutto tu. La prossima volta fotografo il cimitero. 😝
@Furlissima grazie a te per aver espresso il tuo parere. Ce ne fossero di discussioni così profonde ed educate. Buona luce a te. 
@Dariagufo te l’ho già detto. È un peccato secondo me la tua foto meritava la finale. Tra le tante secondo me era quella che si avvicinava di più al mio modo di pensare. 
@Imfree secondo me l’unica vera democrazia che è stata applicata nel mondo era quella delle tribù pellerossa, per quelle che si definiscono tali in realtà nascondo quello che in realtà sono, dittature legalizzate. Ma queste sono cose politiche. Ne parleremo di persona un giorno, se ti va. 😊

Credo, almeno secondo me, che sia stato detto tutto. Buona luce a tutti e vinca il migliore. 😊
Furlissima ha scritto:
Grazie Heisen22@ per quel che considero un bel complimento! Buona luce anche a te!
P.S. Il cimitero potrai metterlo in un altro contest magari in quello sulla felicità!:D
:D
7 anni fa  

Erato

Dariagufo ha scritto:
Comunque, la mia personale idea di libertà sta nella foto che avevo fatto per dentro-fuori: la libertà è prima di tutto qualcosa che abbiamo dentro. Se non l'abbiamo dentro, è inutile cercarla fuori.
Condivido totalmente quanto espresso...

“Ognuno di noi ha la propria No man’s land, in cui è totale padrone di se stesso. C’è una vita a tutti visibile, e ce n’è un’altra che appartiene solo a noi, di cui nessuno sa nulla. Ciò non significa affatto che, dal punto di vista dell’etica, una sia morale e l’altra immorale. Semplicemente, l’uomo di tanto in tanto sfugge a qualsiasi controllo, vive nella libertà e nel mistero anche soltanto un’ora al giorno, una sera alla settimana, un giorno al mese. Se un uomo non usufruisce di questo suo diritto, un bel giorno scoprirà con stupore che nella vita non s’è mai incontrato con se stesso”.
(Nina Berberova - Il Giunco mormorante)
7 anni fa  
AssiduoLeggendaChiacchieroneGuruGiudice buono