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Ciao a tutti, mi piacerebbe sapere se questa foto vi trasmette delle sensazioni e quali. Sarei curioso di sapere anche se, in ottica minimalista, avreste composto la foto in maniere diversa e come. Buona domenica
Ciao Mauro a me piace moltissimo in generale e non solo in ottica minimalista, mi ricorda la poetica di Ghirri. Mi sembra solo penda leggermente a sinistra.Â
4 anni fa
utente cancellato
legrand ha scritto:
Ciao Mauro a me piace moltissimo in generale e non solo in ottica minimalista, mi ricorda la poetica di Ghirri. Mi sembra solo penda leggermente a sinistra.Â
La foto è bella ed è spiazzante, in senso positivo e negativo. A parte quei pali non sembra avere altri punti di riferimento. La sensazione è quella di trovarsi in mezzo al nulla, con un orizzonte lontano e non definito. Come se stessi nuotando e la tua unica speranza siano quei pali, ma oltre quelli c'è una terra lontanissima ed inarrivabile. Questo rende la foto quasi drammatica. L'illusione ottica c'è, quei pali sono troppo pochi e sembrano trascinare un pelino giù la linea dell'orizzonte
4 anni fa
bi
ciao Mauro
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
4 anni fa
utente cancellato
no ragazzi, la foto e' storta. e' sufficiente sovrapporre una finestra sulla linea dell'orizzonte per accorgersene.Â
mi spiace amico mio, a essere storta è la linea costiera
4 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
La foto è bella ed è spiazzante, in senso positivo e negativo. A parte quei pali non sembra avere altri punti di riferimento. La sensazione è quella di trovarsi in mezzo al nulla, con un orizzonte lontano e non definito. Come se stessi nuotando e la tua unica speranza siano quei pali, ma oltre quelli c'è una terra lontanissima ed inarrivabile. Questo rende la foto quasi drammatica. L'illusione ottica c'è, quei pali sono troppo pochi e sembrano trascinare un pelino giù la linea dell'orizzonte
beh, siccome hai letto esattamente quello che io avrei voluto che vi si leggesse, direi che l'obiettivo è centrato. Grazie!
4 anni fa
utente cancellato
bi ha scritto:
ciao Mauro
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
Ciao Bianca,
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
4 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
no ragazzi, la foto e' storta. e' sufficiente sovrapporre una finestra sulla linea dell'orizzonte per accorgersene.Â
Ciao Mauro, la foto è bella però se invece del titolo che hai usato avessi descritto ciò che provavi tu nel preciso istante in cui scattavi la foto forse (o forse no) le persone votanti avrebbero guardato con altri occhi il nulla che avevano davanti. A me ripeto la foto piace ma è piaciuta tantissimo la tua descrizione.Â
4 anni fa
bi
bi ha scritto:
ciao Mauro
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
utente cancellato ha scritto:
Ciao Bianca,
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
centrare il gusto generale non e' nemmeno il mio obiettivo, era solo una considerazione in piu', visto che siamo in fotocritica. Anche seguendo la tua analisi/spiegazione dello scatto e lo stato d'animo mi permetto di osservare che a volte la post serve proprio non per alterare ma per enfatizzare un mood che l'autore ha in mente. Per me sei rimasto a mezza strada, non e' drammatica, non e' semplicemente descrittiva. Poi ovviamente per ognuno di noi la sensazione del momento viene richiamata dallo stato d'animo che avevamo al momento dello scatto. Io ti do semplicemente un parere da osservatore assolutamente estraneo al momento.
Bi Â
4 anni fa
utente cancellato
bi ha scritto:
ciao Mauro
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
utente cancellato ha scritto:
Ciao Bianca,
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
bi ha scritto:
centrare il gusto generale non e' nemmeno il mio obiettivo, era solo una considerazione in piu', visto che siamo in fotocritica. Anche seguendo la tua analisi/spiegazione dello scatto e lo stato d'animo mi permetto di osservare che a volte la post serve proprio non per alterare ma per enfatizzare un mood che l'autore ha in mente. Per me sei rimasto a mezza strada, non e' drammatica, non e' semplicemente descrittiva. Poi ovviamente per ognuno di noi la sensazione del momento viene richiamata dallo stato d'animo che avevamo al momento dello scatto. Io ti do semplicemente un parere da osservatore assolutamente estraneo al momento.
Bi Â
Ciao Mauro, la foto è bella però se invece del titolo che hai usato avessi descritto ciò che provavi tu nel preciso istante in cui scattavi la foto forse (o forse no) le persone votanti avrebbero guardato con altri occhi il nulla che avevano davanti. A me ripeto la foto piace ma è piaciuta tantissimo la tua descrizione.Â
ma.. Sergio... non so sai se va fatto? Nel senso che se stiamo discutendo della foto allora sì, ma se la foto è inviata a un concorso, l'unica cosa che hai è il titolo, mica puoi fare il temino. Ora che il titolo non sia azzeccato ci sta. il titolo originale sarebbe "nothing", ma qui mi sembrava utile toglierle qualunque significato e "un ormeggio" è il titolo più neutro che si possa concepire
4 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
no ragazzi, la foto e' storta. e' sufficiente sovrapporre una finestra sulla linea dell'orizzonte per accorgersene.Â
mi spiace amico mio, a essere storta è la linea costiera
utente cancellato ha scritto:
ah vero, scusa, deve essere la curvatura terrestre...Â
noto un sottile velato sarcasmo nella tua risposta... 😂😂
4 anni fa
bi
bi ha scritto:
ciao Mauro
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
utente cancellato ha scritto:
Ciao Bianca,
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
bi ha scritto:
centrare il gusto generale non e' nemmeno il mio obiettivo, era solo una considerazione in piu', visto che siamo in fotocritica. Anche seguendo la tua analisi/spiegazione dello scatto e lo stato d'animo mi permetto di osservare che a volte la post serve proprio non per alterare ma per enfatizzare un mood che l'autore ha in mente. Per me sei rimasto a mezza strada, non e' drammatica, non e' semplicemente descrittiva. Poi ovviamente per ognuno di noi la sensazione del momento viene richiamata dallo stato d'animo che avevamo al momento dello scatto. Io ti do semplicemente un parere da osservatore assolutamente estraneo al momento.
Bi Â
credo che quando hai davanti una scena forte, dinamica, con una storia se non eclatante ma in ogni caso molto significativa, allora non serve sottolineare piu' di tanto l'immagine con la post produzione. Quando hai un soggetto come questo rendere piu' "trasparente" il vuoto (non so come altro dirlo, lo so che mi spiego di menta....) serva. Se da un lato occorre non influenzare troppo l'osservatore dandogli fiducia e lasciando che giunga ad una sua propria confusione, serve anche dare segnali chiari. Un po' come se uno volesse fare un comizio di piazza parlando sottovoce, o pronunciare parole d'amore urlando.... La forma, in fotografia, e' sostanza.
Non se mi sono spiegata... e nemmeno se mi sono capita
Bi
ciao Mauro
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
utente cancellato ha scritto:
Ciao Bianca,
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
bi ha scritto:
centrare il gusto generale non e' nemmeno il mio obiettivo, era solo una considerazione in piu', visto che siamo in fotocritica. Anche seguendo la tua analisi/spiegazione dello scatto e lo stato d'animo mi permetto di osservare che a volte la post serve proprio non per alterare ma per enfatizzare un mood che l'autore ha in mente. Per me sei rimasto a mezza strada, non e' drammatica, non e' semplicemente descrittiva. Poi ovviamente per ognuno di noi la sensazione del momento viene richiamata dallo stato d'animo che avevamo al momento dello scatto. Io ti do semplicemente un parere da osservatore assolutamente estraneo al momento.
Bi Â
credo che quando hai davanti una scena forte, dinamica, con una storia se non eclatante ma in ogni caso molto significativa, allora non serve sottolineare piu' di tanto l'immagine con la post produzione. Quando hai un soggetto come questo rendere piu' "trasparente" il vuoto (non so come altro dirlo, lo so che mi spiego di menta....) serva. Se da un lato occorre non influenzare troppo l'osservatore dandogli fiducia e lasciando che giunga ad una sua propria confusione, serve anche dare segnali chiari. Un po' come se uno volesse fare un comizio di piazza parlando sottovoce, o pronunciare parole d'amore urlando.... La forma, in fotografia, e' sostanza.
Non se mi sono spiegata... e nemmeno se mi sono capita
Bi
Il titolo corretto dovrebbe essere: Una Briccola.
Queste strutture servono ad indicare ai naviganti i canali d'acqua nella laguna e il senso di marcia.
Nel veneziano tra l'altro non si può ormeggiare o sostare in prossimità delle briccole.
Per questo motivo a mio modo di vedere, il titolo deve essere cambiato.
Ciao
4 anni fa
utente cancellato
Thot-Nick ha scritto:
Il titolo corretto dovrebbe essere: Una Briccola.
Queste strutture servono ad indicare ai naviganti i canali d'acqua nella laguna e il senso di marcia.
Nel veneziano tra l'altro non si può ormeggiare o sostare in prossimità delle briccole.
Per questo motivo a mio modo di vedere, il titolo deve essere cambiato.
Ciao
Grazie Nick, già provveduto a correggere
4 anni fa
utente cancellato
Beh, che l'orizzonte risulti leggermente inclinato da una parte l'ho notato trascinando l'immagine verso il bordo superiore del cellulare (visto che la sto guardando sul smartphone). È un dettaglio di poco conto se si considera che guardando l'immagine intera non è poi così evidente, però su immagini così geometriche val la pena di affidarsi alla post-produzione e sistemare la cosa in automatico.
Per il resto, il taglio segue le regole classiche, difficile pensare ad una inquadratura differente. La scelta dei toni in un'immagine così minimal forse è opinabile, personalmente condivido questi toni morbidi che infondono pace e serenità .
È un'immagine gradevole.
Ciao soldato, è incredibile come Mauro sia riuscito a suscitare sensazioni completamente differenti nelle persone che hanno guardato o discusso questa foto. Lui ha scritto "Era una mattinata di novembre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente " penso che dentro di se non avesse molta pace o serenità . Però è riuscito a trasmetterla, bene quindi.  Sono convinto Mauro che una piccola descrizione sulle tue foto dovresti inserirla, visto che è possibile. Io prima di giudicare una foto guardo il titolo e la descrizione, e chiedo spesso chiarimenti.Â
4 anni fa
utente cancellato
Terazuc ha scritto:
Ciao soldato, è incredibile come Mauro sia riuscito a suscitare sensazioni completamente differenti nelle persone che hanno guardato o discusso questa foto. Lui ha scritto "Era una mattinata di novembre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente " penso che dentro di se non avesse molta pace o serenità . Però è riuscito a trasmetterla, bene quindi.  Sono convinto Mauro che una piccola descrizione sulle tue foto dovresti inserirla, visto che è possibile. Io prima di giudicare una foto guardo il titolo e la descrizione, e chiedo spesso chiarimenti.Â
hai vinto, Sergio. Ho messo il testo nella descrizione
un ormeggio - mauro_m
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Ciao a tutti, mi piacerebbe sapere se questa foto vi trasmette delle sensazioni e quali. Sarei curioso di sapere anche se, in ottica minimalista, avreste composto la foto in maniere diversa e come. Buona domenica
legrand
Ciao Mauro a me piace moltissimo in generale e non solo in ottica minimalista, mi ricorda la poetica di Ghirri. Mi sembra solo penda leggermente a sinistra.Âutente cancellato
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La foto è bella ed è spiazzante, in senso positivo e negativo. A parte quei pali non sembra avere altri punti di riferimento. La sensazione è quella di trovarsi in mezzo al nulla, con un orizzonte lontano e non definito. Come se stessi nuotando e la tua unica speranza siano quei pali, ma oltre quelli c'è una terra lontanissima ed inarrivabile. Questo rende la foto quasi drammatica. L'illusione ottica c'è, quei pali sono troppo pochi e sembrano trascinare un pelino giù la linea dell'orizzontebi
ciao Maurola foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
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no ragazzi, la foto e' storta. e' sufficiente sovrapporre una finestra sulla linea dell'orizzonte per accorgersene.Âlink
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link
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la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
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Terazuc
Ciao Mauro, la foto è bella però se invece del titolo che hai usato avessi descritto ciò che provavi tu nel preciso istante in cui scattavi la foto forse (o forse no) le persone votanti avrebbero guardato con altri occhi il nulla che avevano davanti. A me ripeto la foto piace ma è piaciuta tantissimo la tua descrizione.Âbi
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
Bi Â
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la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
Bi Â
Quindi deve essere vero. Il fatto è che non capisco come fare a non rimanere a mezza strada, perché a me sembra di avere fatto tutto quel che va fatto. Che casino...
utente cancellato
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bi
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
Bi Â
Quindi deve essere vero. Il fatto è che non capisco come fare a non rimanere a mezza strada, perché a me sembra di avere fatto tutto quel che va fatto. Che casino...
Non se mi sono spiegata... e nemmeno se mi sono capita
Bi
Terazuc
Forse non si fa. Io sto partecipando un concorso (spero di arrivare ultimo) dove non c'è neanche il titolo. Ma qui, Mauro, oltre al titolo puoi aggiungere anche una (breve) descrizione della foto. Quindi non un temino ovvio ma due righe in più sarebbero state belline. Tu scrivi bene, perché no quindi.utente cancellato
la foto non e' male ma dal mio punto di vista, perdonami, poco signifiativa per composizione e forse con una post piu' mirata avresti meglio centrato il gusto generale di FC.
la linea dell'orizzonte e l'increspatura dell'acqua piu' in basso tolgono un poco di pulizia. Manca invece piu' contrasto sui pali. Probabilmente lavessi scattata con il sole dietro i pali e con "l'acqua fumosa" avrebbe dato molta piu' soddisfazione.
Se parliamo di sensazioni a me da' molto l'idea di solitudine, come se quei pali fossero stati messi li' per uno scopo che non e' piu' necessario.
BiancaÂ
premetto che "centrare il gusto medio di FC" non è mai nei miei obiettivi. il che non significa che non sia contento di piazzarmi bene nei concorsi, ma mi interessa ottenere questo risultato alle mie condizioni, non accondiscendendo al "gusto medio".
Post ce n'è molto poca deliberatamente per non alterare il mood che ho fotografato. Era una mattinata di novrmbre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente
Bi Â
Quindi deve essere vero. Il fatto è che non capisco come fare a non rimanere a mezza strada, perché a me sembra di avere fatto tutto quel che va fatto. Che casino...
Non se mi sono spiegata... e nemmeno se mi sono capita
Bi
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Thot-Nick
Il titolo corretto dovrebbe essere: Una Briccola.Queste strutture servono ad indicare ai naviganti i canali d'acqua nella laguna e il senso di marcia.
Nel veneziano tra l'altro non si può ormeggiare o sostare in prossimità delle briccole.
Per questo motivo a mio modo di vedere, il titolo deve essere cambiato.
Ciao
utente cancellato
Queste strutture servono ad indicare ai naviganti i canali d'acqua nella laguna e il senso di marcia.
Nel veneziano tra l'altro non si può ormeggiare o sostare in prossimità delle briccole.
Per questo motivo a mio modo di vedere, il titolo deve essere cambiato.
Ciao
utente cancellato
Beh, che l'orizzonte risulti leggermente inclinato da una parte l'ho notato trascinando l'immagine verso il bordo superiore del cellulare (visto che la sto guardando sul smartphone). È un dettaglio di poco conto se si considera che guardando l'immagine intera non è poi così evidente, però su immagini così geometriche val la pena di affidarsi alla post-produzione e sistemare la cosa in automatico.Per il resto, il taglio segue le regole classiche, difficile pensare ad una inquadratura differente. La scelta dei toni in un'immagine così minimal forse è opinabile, personalmente condivido questi toni morbidi che infondono pace e serenità .
È un'immagine gradevole.
Terazuc
Ciao soldato, è incredibile come Mauro sia riuscito a suscitare sensazioni completamente differenti nelle persone che hanno guardato o discusso questa foto. Lui ha scritto "Era una mattinata di novembre, di nebbia umida e appiccicosa ed ero sul vaporetto che andava da Venezia a Burano e l'unica cosa che si percepiva era l'inutilità del tutto (o almeno era quello che percepivo io). Era la mattina dopo la strage del Bataclan e questo mood di adattava benissimo al mio umore del momento. E si, quando tutto va alla malora, i pali d'ormeggio non servono più a niente " penso che dentro di se non avesse molta pace o serenità . Però è riuscito a trasmetterla, bene quindi.  Sono convinto Mauro che una piccola descrizione sulle tue foto dovresti inserirla, visto che è possibile. Io prima di giudicare una foto guardo il titolo e la descrizione, e chiedo spesso chiarimenti.Âutente cancellato
Terazuc
Comunque Mauro, non so.... la foto mi sembra storta.Â