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Spesso mi trovo a fare fotografia con la lunga esposizione. Ho notato che piu' e' lunga la durata dell'esposizione piu' passa il tempo per poter scattare un'altra foto. Da cosa dipende questo tempo? Da quanto impiega il software interno alla macchina fotografica ad elaborare l'immagine o dalla velocita' della carta di memorizzazione nel memorizzare i dati o tutti e due? Nel caso, e' possibile ridurre questo tempo di attesa? Grazie a chi mi sapra' rispondere.
10 anni fa
utente cancellato
dipende da come hai settato la DSRL, può darsi che hai attivato il dark black frame per ridurre il rumore termico-
10 anni fa
utente cancellato
Credo che il software delle reflex, dopo una lunga esposizione faccia una operazione di pulizia della foto. Toglie automaticamente pixel errati o macchie e queste sono tante di più quanto il tempo di posa. Finita questa operazione viene inviato il file alla scheda, il tempo di registrazione in questo caso è sempre lo stesso.
10 anni fa
utente cancellato
le lunghe esposizioni non fanno bene al sensore che si surriscalda, puo' essere quello il motivo. So di chi fotografa spesso milky way che lo ha danneggiato in maniera permanenteÂ
10 anni fa
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utente cancellato ha scritto:
dipende da come hai settato la DSRL, può darsi che hai attivato il dark black frame per ridurre il rumore termico-
Ho controllato ed e' attivato. Pensi che disattivandolo potrebbe ridurre i tempi di attesa? Pero' ho notato che disattivandolo le foto mi risultano piu' chiare pero' piu' punticchiate e' normale? Grazie firebird.
10 anni fa
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utente cancellato ha scritto:
Credo che il software delle reflex, dopo una lunga esposizione faccia una operazione di pulizia della foto. Toglie automaticamente pixel errati o macchie e queste sono tante di più quanto il tempo di posa. Finita questa operazione viene inviato il file alla scheda, il tempo di registrazione in questo caso è sempre lo stesso.
Nella mia macchina fotografica ho una sdhc da 4 GB, cercandone una sul web per averne una in piu' per quando esco ho notato che spesso mettono dei parametri che indicano la velocità dello scambio dati, questo mi ha fatto pensare che forse alcune carte siano piu' veloci di altre a memorizzare. Mi sbaglio? Grazie Mirko.
10 anni fa
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utente cancellato ha scritto:
le lunghe esposizioni non fanno bene al sensore che si surriscalda, puo' essere quello il motivo. So di chi fotografa spesso milky way che lo ha danneggiato in maniera permanenteÂ
Non saprei, le faccio da molto e in ogni caso non mi sono mai azzardata a superare i '10 minuti. Forse alcuni sensori lo sopportano meno, non saprei, la mia macchina d3000 non sembra ne abbia sofferto. Grazie Madison.
10 anni fa
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utente cancellato ha scritto:
dipende da come hai settato la DSRL, può darsi che hai attivato il dark black frame per ridurre il rumore termico-
utente cancellato ha scritto:
Ho controllato ed e' attivato. Pensi che disattivandolo potrebbe ridurre i tempi di attesa? Pero' ho notato che disattivandolo le foto mi risultano piu' chiare pero' piu' punticchiate e' normale? Grazie firebird.
dipende da quelli che vuoi ottenere, con la funzione attivata raddoppi i tempi ad esempio una esposizione di 1' con la funzione attivata il tempo necessario diventa di 2' più il tempo necessario per la scrittura sulla scheda di memoria che alquanto breve, il risultato è un file più pulito, con la disattivazione della funzione, la registrazione è quasi immediata con il rumore più evidente ed è normale che sia così. Personalmente non ho mai attivato quella funzione sulla mia DSRL, per quanto riguarda il presunto danneggiamento del sensore in modo permanente a me non è mai successo, le considero dicerie, rppure di lunghe esposizioni ne ho fatte molte, anche con tempi di svariati minuti o sessioni con file multipli per decine di minuti. Ciao
10 anni fa
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Ah, molto interessante, firebird, questo non lo sapevo proprio del fatto che posso dimezzare i tempi. Pensa che non so nemmeno se lo ho attivato io e quando. E mi fa piacere di saperlo in quanto mi piace molto fare anche gli infrarossi con apposito filtro che pero' avevo sempre il dubbio su come mai con la mia macchina gia' a 400 iso dovessi esporre per almeno 8 secondi alla massima apertura e invece a sentire altri gliene bastavano 3-4 con le stesse impostazioni, dunque era quella la differenza. wow, grazie. Durante il mio prossimo startails ti pensero'
10 anni fa
utente cancellato
attenzione!!! non è che dimezzi i tempi di esposizione, quelli rimangono costanti e sono quelli che hai deciso tu, solo che attraverso quella funzione tu dici alla DSRL di produrre un'altra "immagine" completamente nera, da sovrapporre a quella ripresa e di elaborarla con il processore della macchina in modo da  diminuire il rumore termico.
10 anni fa
utente cancellato
Capito. Buono a sapersi. Dunque posso sempre decidere in base a quello che sto facendo di attivarlo o meno. E' praticamente la stessa cosa che potrei fare in post come mi ha spiegato una volta Degomera e cioe' di fare uno scatto con le impostazioni uguali allo scatto che ho fatto ma con il tappo sull'obiettivo e poi sovrapporlo in post? Pero' mi pareva di aver capito che quello serviva per levare i punti rossi, verdi e blu dovuti al riscaldamento del sensonre, il rumore digitale mi sembra nero. Sono due cose diverse?
Mi confermate che le hdsc hanno tutte la stessa velocita' di memorizzazione?
La velocità di memorizzazione la comanda comunque la macchina.
Devi guardare le sue caratteristiche e vedere qual'è il transfer rate massimo: puoi anche montare schede più veloci, ma la macchina non può superare la propria velocità .
Diverso è il successivo passaggio sul computer: più la scheda è veloce e più rapidamente si scaricano i files, sempre che tu abbia il lettore di schede integrato o una usb 3.0... se hai la 2.0 andrai comunque piano.
10 anni fa
utente cancellato
Benissimo MrSpock, ho un lettore di carte integrato nel computer anche perche' avevo letto da una parte che non vale la pena di far sforzare la macchina fotografica per trasferire le foto sul computer tramite un cavo dati. Grazie per la delucidazione.
Lady, ti confermo che è la stessa cosa concettualmente ma non fisicamente. Quando fai il filtraggio con la funzione della macchina, a livello matematico è sempre una sottrazione pixel per pixel di un dark frame, ma la macchina lo ottiene esponendo il sensore senza aprire la tendina, quindi in condizioni termiche leggermente differenti. Questa differenza è poco importante se si usano sensibilità ISO non troppo vicine a quella massima del sensore e se i tempi di esposizione non oltrepassano i 10-15 minuti.Â
Le SD, SDHC hanno parecchi valori di velocità e vari tipi di classificazioni.
Ci sono le classi 2,4,6,8,10 e più alto il numero più rapida è la scheda.
Comunque, a parità di numero la velocità in scrittura può variare da marca a marca, da 40 a 94 Mb/sec sono le più rapide,
La rapidità ti serve soprattutto per gli scatti a raffica, se la scheda non è abbastanza rapida potresti saturare il trasferimento durante la raffica.
10 anni fa
utente cancellato
Grazie Daniele per questa delucidazione, infatti ci stavo pensando che la mia macchina e' abbastanza lenta nello scatto a raffica, ma sicuramente ha inciso moltissimo anche il fatto come mi diceva firebird che ho attivato su on la funzione antirumore. Questo week end faccio un pò di prove e osservo le differenze. Grrazie molto a tutti.Â
L'antirumore si attiva solo negli scatti a tempi molto lunghi, non nelle raffiche. LA cosa è automatica, se attivi l'opzione e scatti a 5 secondi, ne prenderà altri 5 per valutare il rumore. Se scatti a 1/200 sec (ad esempio) l'opzione non si attiva.
Lunga esposizione
utente cancellato
Spesso mi trovo a fare fotografia con la lunga esposizione. Ho notato che piu' e' lunga la durata dell'esposizione piu' passa il tempo per poter scattare un'altra foto. Da cosa dipende questo tempo? Da quanto impiega il software interno alla macchina fotografica ad elaborare l'immagine o dalla velocita' della carta di memorizzazione nel memorizzare i dati o tutti e due? Nel caso, e' possibile ridurre questo tempo di attesa? Grazie a chi mi sapra' rispondere.utente cancellato
dipende da come hai settato la DSRL, può darsi che hai attivato il dark black frame per ridurre il rumore termico-utente cancellato
Credo che il software delle reflex, dopo una lunga esposizione faccia una operazione di pulizia della foto. Toglie automaticamente pixel errati o macchie e queste sono tante di più quanto il tempo di posa. Finita questa operazione viene inviato il file alla scheda, il tempo di registrazione in questo caso è sempre lo stesso.utente cancellato
le lunghe esposizioni non fanno bene al sensore che si surriscalda, puo' essere quello il motivo. So di chi fotografa spesso milky way che lo ha danneggiato in maniera permanenteÂutente cancellato
utente cancellato
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Ah, molto interessante, firebird, questo non lo sapevo proprio del fatto che posso dimezzare i tempi. Pensa che non so nemmeno se lo ho attivato io e quando. E mi fa piacere di saperlo in quanto mi piace molto fare anche gli infrarossi con apposito filtro che pero' avevo sempre il dubbio su come mai con la mia macchina gia' a 400 iso dovessi esporre per almeno 8 secondi alla massima apertura e invece a sentire altri gliene bastavano 3-4 con le stesse impostazioni, dunque era quella la differenza. wow, grazie. Durante il mio prossimo startails ti pensero'utente cancellato
attenzione!!! non è che dimezzi i tempi di esposizione, quelli rimangono costanti e sono quelli che hai deciso tu, solo che attraverso quella funzione tu dici alla DSRL di produrre un'altra "immagine" completamente nera, da sovrapporre a quella ripresa e di elaborarla con il processore della macchina in modo da  diminuire il rumore termico.utente cancellato
Capito. Buono a sapersi. Dunque posso sempre decidere in base a quello che sto facendo di attivarlo o meno. E' praticamente la stessa cosa che potrei fare in post come mi ha spiegato una volta Degomera e cioe' di fare uno scatto con le impostazioni uguali allo scatto che ho fatto ma con il tappo sull'obiettivo e poi sovrapporlo in post? Pero' mi pareva di aver capito che quello serviva per levare i punti rossi, verdi e blu dovuti al riscaldamento del sensonre, il rumore digitale mi sembra nero. Sono due cose diverse?Mi confermate che le hdsc hanno tutte la stessa velocita' di memorizzazione?
MrSpock
La velocità di memorizzazione la comanda comunque la macchina.Devi guardare le sue caratteristiche e vedere qual'è il transfer rate massimo: puoi anche montare schede più veloci, ma la macchina non può superare la propria velocità .
Diverso è il successivo passaggio sul computer: più la scheda è veloce e più rapidamente si scaricano i files, sempre che tu abbia il lettore di schede integrato o una usb 3.0... se hai la 2.0 andrai comunque piano.
utente cancellato
Benissimo MrSpock, ho un lettore di carte integrato nel computer anche perche' avevo letto da una parte che non vale la pena di far sforzare la macchina fotografica per trasferire le foto sul computer tramite un cavo dati. Grazie per la delucidazione.Degomera681
Lady, ti confermo che è la stessa cosa concettualmente ma non fisicamente. Quando fai il filtraggio con la funzione della macchina, a livello matematico è sempre una sottrazione pixel per pixel di un dark frame, ma la macchina lo ottiene esponendo il sensore senza aprire la tendina, quindi in condizioni termiche leggermente differenti. Questa differenza è poco importante se si usano sensibilità ISO non troppo vicine a quella massima del sensore e se i tempi di esposizione non oltrepassano i 10-15 minuti.ÂIn pratica, la correzione della macchina va bene quasi sempre, ma non va bene in casi particolari come l'astrofotografia. È comunque sempre il modo più efficace per rimuonvere il rumore perché non è generico basato su soglie ma specifico del sensore che stai usando.
daniele1357
Le SD, SDHC hanno parecchi valori di velocità e vari tipi di classificazioni.Ci sono le classi 2,4,6,8,10 e più alto il numero più rapida è la scheda.
Comunque, a parità di numero la velocità in scrittura può variare da marca a marca, da 40 a 94 Mb/sec sono le più rapide,
La rapidità ti serve soprattutto per gli scatti a raffica, se la scheda non è abbastanza rapida potresti saturare il trasferimento durante la raffica.
utente cancellato
Grazie Daniele per questa delucidazione, infatti ci stavo pensando che la mia macchina e' abbastanza lenta nello scatto a raffica, ma sicuramente ha inciso moltissimo anche il fatto come mi diceva firebird che ho attivato su on la funzione antirumore. Questo week end faccio un pò di prove e osservo le differenze. Grrazie molto a tutti.Âdaniele1357
L'antirumore si attiva solo negli scatti a tempi molto lunghi, non nelle raffiche. LA cosa è automatica, se attivi l'opzione e scatti a 5 secondi, ne prenderà altri 5 per valutare il rumore. Se scatti a 1/200 sec (ad esempio) l'opzione non si attiva.