Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Non si finisce mai di studiare — Il forum di Fotocontest

Tecnica fotografica

Non si finisce mai di studiare

utente cancellato

E piu' si va avanti e piu' se ne devono studiare. Con l'avvento del digitale e' diventato un calvario. Prima ti devi studiare tutto il manuale della macchina che hai acquistato, che ti dice dove trovare tutte le funzioni e come le puoi modificare, ma non ti dice mai il peche'. Poi naturalmente subentra il computer, perchè visto che ne hai la possibilità le vuoi anche vedere. Poi leggi dappertutto che è meglio che scatti in raw perchè puoi ottenere il meglio dalle tue foto in quanto il raw contiene piu' informazioni. E allora cominci a cercare software con il quale puoi sviluppare i ruoi file raw, e giu' a studiare i funzionamenti del sofware che ti dice dove trovare tutte le funzioni e come regolarle, ma non ti dice mai il pechè. Poi subentra il monitor, perchè con il tempo scopri che gli altri vedono la tua foto di un colore o di una luminosità diversa diversamente da te. E giu' a studiare il monitor, la calibrazione, i profili colore e aaaaaaarrgh...non ne posso piu'. 

Ultimamente ho fatto stampare dei libretti con una raccolta di mie fotografie, e da come sono stati stampati, visto che non ho richiesto l'opzione di essere aggiustati da un esperto per la modica cifra di 4,00 euro a foto, sono abbastanza soddisfatta di come sono venute, percui per il momento lascio perdere il discorso monitor che mi sembra il problema minore. La cosa che mi incuriosisce in questo momento è il dilemma del raw. All'inizio della mia "carriera" digitale ho impostato la macchina in modo che scattasse in jpeg, anche perchè il computer che avevo all'epoca non era molto grosso, avevo ancora lo schermo a tubo catodico e un hd talmente piccolo che con 10 raw sarebbe stato pieno. Era anche talmente lento che quando aprivo una foto in photoscape se osavo muovere solo la levetta della luminosità aspettavo qualche minuto per vederne l'effetto, cosi per l'impazienza momentaneamente rinunciai al miglioramento e mi accontentai di fare i miei slide show famigliari da mettere su cd e vedere in televisione cosi com'erano. Pero' non mi piacevano, ci mettevo ore e ore ad assemblare un filmato, e tutto questo per poi non essere soddisfatta?
 Dunque qualche anno fa ho potuto permettermi di avere un computer piu' potente con un bello schermo grande, che ancora devo capire perchè quel cretino di commerciante non ha voluto darmi il 4/3 che il 16:9 non mi piace, ed ho cominciato a notare grandi differenze. Cosi ho anche cominciato a scattare in raw, e trovato il software che mi aggrada, che per ovvi motivi non diro' qui, ho cominciato a provare a sviluppare i miei file raw con un pò piu' di soddisfazione. Tuttavia mi trovo ancora nella condizione che esporto anche fino a 10 file jpeg della stessa foto perchè non mi so decidere su quello che mi piace di piu', e credo che questo sia un errore, ma non riesco a correggerlo. Ora mi direte, sei una dilettante e non sai in anticipo quello che vuoi, e io diro' si è vero, in alcuni casi è vero ma sto studiando. 
Allora cominciamo con ordine. Nelle funzioni della mia macchina, nikon d3000, c'è la possibilità di fotografare solo in RAW, RAW + fpeg in bassa risoluzione e solo jpeg-fine-normale-basso. 
Non ho mai scelto RAW+jpeg per paura di accumulare troppi file nel computer. Ma la mia domanda è a cosa serve quel jpeg in bassa risoluzione?
10 anni fa 

utente cancellato

Per la stampa di foto tra l'altro e' preferibile scattare come profilo colore RGB e non SRGb e comunque sia per lavori particolari di stampa, i piu' esigenti "depositano"il loro profilo colore presso il laboratorio di fiducia. Per il lavoro di tutti i giorni non e' detto che sia remunerativo scattare in RAW, dipende molto anche  dal tipo di fotocamera impiegata, le Fuji elaborano e restituiscono un file JPG di qualita' altissima con un bilanciamento del bianco formidabile che non si ottiene nemmeno lavorando il RAW facendo salti mortali carpiati doppi, possono lavorare un JPG standard oppure simulare la resa cromatica delle storiche pellicole: Velvia, Astia, etc. piu' indicato con Fuji lavorare il RAW quando dobbiamo recuperare molto sulle basse e alte luci o esigenze particolari per fondere piu' elaborazioni di uno stesso scatto. Anche sulle ammiraglie delle marche piu' blasonate e' presente il JPG in bassa risoluzione, e' indispensabile quando i professionisti devono inviare velocemente centinaia di file alle testate giornalistiche direttamente dal posto dove si sta lavorando (ad esempio un circuito motociclistico). Bisogna studiare non trascurando le basi, finche' non si capisce bene il rapporto di reciprocita' tra Iso/tempi/diaframmi, cos'e' e a cosa serve il Numero Guida di un Flash e tante altre belle cosette non si sara' mai in grado di capire il mostro digitale che si ha in mano e che solo mettendo su Program fa' sentire provetti fotografi.
10 anni fa  

utente cancellato

Mi hai arpionato il cervello:D, dunque ricapitolando quel jpeg in bassa risoluzione che esce insieme al raw a una persona comune non serve? 
10 anni fa  

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
Mi hai arpionato il cervello:D, dunque ricapitolando quel jpeg in bassa risoluzione che esce insieme al raw a una persona comune non serve? 
Serve anche alla persona comune, quante volte ti hanno chiesto di poter scaricare sul proprio portatile le foto di una serata tra amici? Con solo il Raw viene un po' in salita (come dicono in Sardegna) e magari ti scoccia comunque dare loro un file JPg in alta risoluzione.
Io Imposto Raw  o Mini RAW e Jpg bassa risoluzione, a volte i programmi di elaborazione foto non fanno vedere le miniature dei file RAW per cui il JPG mi da' la possibilita' di individuare gli scatti che mi interessano.
10 anni fa  

utente cancellato

Il problema della miniatura l'ho riscontrato solo su ubuntu, in windows c'è una patch che puoi installare e vedi la miniatura del raw anche con un qualsiasi visualizzatore foto. E comunque no, se qualcuno mi chiede qualche foto gliela do stampata soprattutto quando sono presenti persone. Non amo la divulgazione di file digitali che possono finire dovunque senza permessi in un epoca delicata come questa. ;)
10 anni fa  

utente cancellato

In ogni caso, puo' essere che quel jpeg venga creato per avere un confronto con il raw, e cioè che il raw venga smorto e il jpeg invece viene elaborato e cosi quando vai a sviluppare il raw puoi, diciamo imitare, quello che ha elaborato la macchina stessa? 
10 anni fa  

utente cancellato

Credo, ma potrei dire sciocchezze,  che questo non  e' valido per Canon ed altre case, il Raw che esce e' comunque dato dalle impostazioni che hai in macchina, su Fuji trovo grandi differenze tra il JPG e il RAW che restituisce, il RAW e' veramente grezzo come se venisse fuori default. Ma, avendo entrambe le macchine e' certo che il JPG Fuji e' portentoso, su Verdismi, Giallismi e Torpedone ho usato  Fuji X-T1   con JPG come mamma li ha fatti.
10 anni fa  

utente cancellato

Ma che lavori per la fuji? hi hi o hai intenzione di vendermela?
10 anni fa  

utente cancellato

Lavoro per la Fuji e sto cercando di vendertela!
10 anni fa  

utente cancellato

Ah ah ah che simpaticone, ma a me piace la leica:ermm:
10 anni fa  

utente cancellato

Una domandina veloce veloce:
E' necessario portare la macchina fotografica al laboratorio per una revisione, oppure si fa solo se c'è qualche problema?
10 anni fa  

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
Per la stampa di foto tra l'altro e' preferibile scattare come profilo colore RGB e non SRGb e comunque sia per lavori particolari di stampa, i piu' esigenti "depositano"il loro profilo colore presso il laboratorio di fiducia. Per il lavoro di tutti i giorni non e' detto che sia remunerativo scattare in RAW, dipende molto anche  dal tipo di fotocamera impiegata, le Fuji elaborano e restituiscono un file JPG di qualita' altissima con un bilanciamento del bianco formidabile che non si ottiene nemmeno lavorando il RAW facendo salti mortali carpiati doppi, possono lavorare un JPG standard oppure simulare la resa cromatica delle storiche pellicole: Velvia, Astia, etc. piu' indicato con Fuji lavorare il RAW quando dobbiamo recuperare molto sulle basse e alte luci o esigenze particolari per fondere piu' elaborazioni di uno stesso scatto. Anche sulle ammiraglie delle marche piu' blasonate e' presente il JPG in bassa risoluzione, e' indispensabile quando i professionisti devono inviare velocemente centinaia di file alle testate giornalistiche direttamente dal posto dove si sta lavorando (ad esempio un circuito motociclistico). Bisogna studiare non trascurando le basi, finche' non si capisce bene il rapporto di reciprocita' tra Iso/tempi/diaframmi, cos'e' e a cosa serve il Numero Guida di un Flash e tante altre belle cosette non si sara' mai in grado di capire il mostro digitale che si ha in mano e che solo mettendo su Program fa' sentire provetti fotografi.
I laboratori dove mi fornivo in nord italia avevano le macchine tarate in SRGB e stampavano tutti in questo modo,  anche per lavori professionali tipo album libro con immagini di dimensioni rilevanti tipo 70 x 100 naturalmente non in JPG ma in TIF:)
10 anni fa  

fotograficamente

Toglietemi tutto ma non il mio Raw. 
Grazie al formato raw mi sono tolto belle soddisfazioni persino con la mia prima reflexina giocattolo. 
Se uno usa il jpg così come esce di macchina niente da dire.Meno peso e qualità a volte decente. Spesso però finisce che molti perdono tempo ad elaborare anche il jpg.
Se siete tra quelli, allora consiglio il raw senza dubbio. In questo formato sono racchiusi tanti dati recuperabili persino nelle luci apparentemente bruciate. Tempo perso per perso,
elaborate il raw, almeno la foto la farete voi e non il microprocessore della fotocamera. Sul risultato non c'è paragone.
10 anni fa  
OlimpionicoTimidoAbituèGiudice medio

fotograficamente

Se poi volete stampare le vostre foto, l'uso del raw è a mio modo di vedere indispensabile, non fosse altro perché da modo di scegliere lo spazio colore a posteriori e la stampa con profondità colore a 16 bit.
10 anni fa  
OlimpionicoTimidoAbituèGiudice medio

utente cancellato

fotograficamente ha scritto:
Se poi volete stampare le vostre foto, l'uso del raw è a mio modo di vedere indispensabile, non fosse altro perché da modo di scegliere lo spazio colore a posteriori e la stampa con profondità colore a 16 bit.
Peccato che  laboratori stampino solo a 8 bit se le mandi a 16 le convertono
10 anni fa  

fotograficamente

Io stampo in casa con una stampante Canon piuma pro 1 a 16 bit e mi diverto con ottimi risultati.
10 anni fa  
OlimpionicoTimidoAbituèGiudice medio

utente cancellato

fotograficamente ha scritto:
Io stampo in casa con una stampante Canon piuma pro 1 a 16 bit e mi diverto con ottimi risultati.
:thumbsup:
10 anni fa  

utente cancellato

fotograficamente ha scritto:
Io stampo in casa con una stampante Canon piuma pro 1 a 16 bit e mi diverto con ottimi risultati.
Ai fini economici conviene? 

Nessuno risponde alla mia domanda?

E' necessario portare la macchina fotografica al laboratorio per una revisione, oppure si fa solo se c'è qualche problema?
10 anni fa  

utente cancellato

fotograficamente ha scritto:
Io stampo in casa con una stampante Canon piuma pro 1 a 16 bit e mi diverto con ottimi risultati.
utente cancellato ha scritto:
Ai fini economici conviene? 

Nessuno risponde alla mia domanda?

E' necessario portare la macchina fotografica al laboratorio per una revisione, oppure si fa solo se c'è qualche problema?
Personalmente non ne ho mai portata una a revisionare nonostante gli innumerevoli scatti neppure per la pulizia dei sensori
10 anni fa  

utente cancellato

Ma puo' essere possibile che con il tempo aumenti il rumore digitale? O forse è solo una mia impressione?
10 anni fa  

fotograficamente

Stampare in casa economicamente non conviene e non ci piove,. però ti assicuro che la soddisfazione di chiudere tutto il processo in proprio è tanta.
Se paragoni queste stampe a quelle dei laboratori normali non c'è paragone, solo uno stampatore fine art con mestiere può fare di meglio.
Oltre tutto dover stampare ti obbliga a studiare la gestione del colore digitale, che ti arricchirà di utili concetti.
Io porto la macchina al laboratorio per pulire il sensore quando non si riesce con il soffietto in casa.Devo dire che esistono in commercio kit,forniti di bomboletta che aspira tramite un cannellino e tamponi per pulire il sensore accuratamente,quando avevo l'altra reflex l'ho fatto più di una volta.
Il rumore digitale non aumenta con il tempo.
10 anni fa  
OlimpionicoTimidoAbituèGiudice medio

utente cancellato

Grazie fotograficamente, eh, studiare, si non si smette mai, ma poi devi far capire il tutto a quella infernale macchina che è il computer e metterlo anche d'accordo con la stampante, e giu' a ristudiare. Io mi stampo giusto qualche documento che non mi va di leggere sullo schermo, e già vedo che me lo stampa piu' scuro di quello che vedo sullo schermo. Figuriamoci una foto. Non mi va di impazzire, cosi se non ho speciali pretese stampo dal fotografo e via. ;)
10 anni fa  

CaterinaBrillante

utente cancellato ha scritto:
Ma puo' essere possibile che con il tempo aumenti il rumore digitale? O forse è solo una mia impressione?
Scusa se mi intrometto...ma è capitato anche a me...ho una canon 5d e dopo un anno le foto erano piene di rumore...senza che scendo troppo nei dettagli...un mio amico fotografo (professionista) mi ha suggerito di resettarla. ..avevo problemi anche con AF. 
10 anni fa  
FuoriclasseModeratoreGuruGiudice medio

utente cancellato

Ciao @CaterinaBrillante, non devi scusarti, le discussioni sono sempre aperte per chi vuole intervenire, e te ne ringrazio. Il sospetto mi e' venuto quando ho ricevuto una newsletter con un link dove si spiegava che cosa viene esattamente effettuato in laboratorio. Ed erano talmente tante cose che  ho pensato che magari fosse corretto di portarla periodicamente a farla vedere, e siccome mi sembra, ma non ne sono sicura, che ci sia molto piu' rumore di quando l'ho comprata e ogni tanto non mi risponde l'autofocus ho domandato. Pero' puo' darsi che addirittura la cambiero', ce l'ho da 6 anni e ci sono delle piccole esigenze che mi andrebbe di soddisfare.:)Puo' darsi che prossimamente chiedero' consigli in merito. 
10 anni fa  

CaterinaBrillante

Te lo auguro davvero! Quando ho la possibilità di rinnovare il corredo :) sono felice come un bambino a natale!
10 anni fa  
FuoriclasseModeratoreGuruGiudice medio