IVAN LOSAPIO,
residente a Bisceglie, nato a Terlizzi (BA) il 16/11/1987.
Laureato in “Graphic Design” al centro sperimentale di design “POLIARTE” di Ancona, si specializza in fotografia nel corso degli studi e lavorando come assistente presso il “Paolo Monina Studio” di Senigallia (AN).
Questa specializzazione rende possibile la sperimentazione di varie tecniche fotografiche, attraverso mezzi e supporti digitali e analogici (spesso inusitati).
La costruzione dell’inquadratura e la luce sembrano essere due elementi topici delle opere.
L’idea è quella di spingere la fotografia ben oltre la mera registrazione della realtà per quella che è, riuscendo a cogliere un’ intuizione mentale nel reale che snaturi il soggetto e lo rafforzi sotto un nuovo piano di senso e percezione; da qui alla luce, elemento fondamentale perché guardando le cose attraverso la luce si percepisce la materialità del corpo/soggetto,
l’essenza degli elementi che ti stanno difronte e di qui all’arrogante fenomeno della percezione oggettiva.
“Preferisco usare supporti analogici come rullini scaduti (35mm,120), lastre fotografiche e polaroid abbinati a macchine fotografiche datate tipo lomo
lo-fi, compatte e reflex a rullino, bi-ottiche e polaroid a soffietto, non tralasciando comunque attrezzature professionali come il banco ottico e le nuove digitali.
Tento di far convivere, per assonanza o dissonanza, immagine e mezzo fotografico al fine di generare nel risultato finale un senso nuovo che non può escludere né l’una né l’altro.
L’immagine catturata dall’occhio fotografico non è sempre creata ad hoc ma colta dalla realtà che mi colpisce; attraverso la sua riproduzione ne altero la percezione, la spoglio dalla veste fisica per attribuirle significato altro.
Per questo mi piace pensare di indirizzare occhio e mente dello spettatore verso un’apertura che si carica di visioni personali, di sensazioni e esperienze diverse per ogni individuo."